BMA · Bologna Musica d'Autore: il 16 settembre al DumBo la serata finale della sesta edizione

Ospiti Bluem e Iside a rappresentare il nuovo e più originale pop italiano

13 Settembre 2022

Per la serata finale della sua sesta edizione – in programma venerdì 16 settembre dalle 20:00 – il BMA, Bologna Musica d’Autore, torna negli spazi rigenerati di DumBO, la grande area dell’ex scalo ferroviario, perfetto scenario da archeologia industriale, diventato il centro della musica e delle attività culturali cittadine.

La serata è il punto di arrivo di un percorso iniziato con un invito rivolto dagli studi di registrazione Fonoprint ai giovani talenti della canzone d’autore nazionale a mettersi in gioco, proponendo la propria musica inedita.

Tantissime le canzoni che sono state sottoposte al team di Fonoprint e che hanno portato alla scelta di sei artisti, che finalmente saliranno sul palco di DUmBO, per affrontare e confrontarsi con il grande pubblico.

A contendersi i premi – Miglior progetto BMA che consiste in 10 giornate di registrazione o produzione presso gli studi Fonoprint con fonico resident e Miglior Performance Live che consiste nella registrazione e pubblicazione di una puntata di “Fonoprint Live Session” – saranno: Assurditè, Kasto, ORLVNDO, Te Quiero Euridice, Toolbar, UFO BLU.

Elegante e romantica cantautrice, Assurditè spazia tra ballad e beat urban con un tocco di jazz, accompagnate da una voce seducente ed esperta. Autrice di musica e testi delle sue canzoni, naviga nel mare indie pop influenzato dalle onde R&B; Kasto si avvale di una scrittura diretta e originale, fatta di immagini malinconiche e melodie avvincenti. I suoi brani sono un’evoluzione contemporanea del suo background rap oscuro e introspettivo, verso l’alternative rock 90s con sonorità e chorus pop; Orlvndo è un cantante emergente di Verona che si distingue per i suoi contenuti e le sue sonorità che variano spesso tra r&b, pop e rap, creando così un contrasto ben delineato tra i pezzi; la musica di Te quiero Euridice fonde il pop e l’indie e si muove con leggerezza tra l’introspezione e l’entusiasmo di due ragazzi nel bel mezzo dei loro 20 anni; Toolbar è un progetto pop di ampio respiro composto da cinque ragazzi dellʼAlto Garda trentino che vuole proporre la propria visione artistica dove le sfide sociali e i sentimenti personali sono tradotti in testi autoironici e in soluzioni compositive pregne di contaminazioni R&B, Hip-Hop e New Wave; infine, Ufo Blu che colloca al centro le parole avvolgendole con atmosfere che nascono da una ricerca personale e “borderless”.

A giudicarli una platea di massimi esperti (discografici, produttori, giornalisti e musicisti) che analizzerà le canzoni degli artisti finalisti e la loro esibizione e decreterà i progetti più pronti ad affrontare il mercato musicale.

Come di consueto, le loro performance saranno accompagnate dall’esibizione di due personalità che meglio rappresentano la scena del nuovo e più originale pop italiano, scelte tra quelle emerse nell’ultimo anno.
Si tratta di Bluem, progetto di Chiara Floris, giovane cantautrice e produttrice sarda classe 1995, che ha all’attivo un album “Notte” tra le radici della sua terra e l’elettronica, intriso di poetica contemporanea; e di Iside, band lombarda, con all’attivo un album “Anatomia cristallo”, che sintetizza le tantissime fonti e i riferimenti che hanno definito il loro suono, una delle realtà più fresche del nuovo pop nazionale.

Per la prima volta, a precedere la serata finale, ci sarà, giovedì 15 settembre presso il Salone Marescotti di Via Barberia a Bologna, una giornata di incontri, in collaborazione con l’Università di Bologna, a cura di Pierfrancesco Pacoda e Anna Scalfaro, intitolata “Il mestiere del musicista: il rapporto con il mercato e l’equilibrio tra creatività e lavoro quotidiano“.
A partire dalle 14:30 si susseguiranno 3 ospiti, esponenti della nuova scena musicale italiana e di tre linguaggi sonori diversi: Tredici Pietro (14:30-15:30), Post Nebbia (16.00-17.00) e Savana Funk (17:30-18:30).

Con questa edizione BMA ha confermato la sua vocazione a essere un festival che attraversa il territorio, con le date che hanno preceduto la finale del 16 settembre, come quella al Bonsai Garden, dove i sei giovani artisti selezionati si sono esibiti insieme a Fulminacci.

Informazioni: 051 585254 – info@bolognamusicadautore.itwww.bolognamusicadautore.it