CHROMOGEN

La scena musicale italiana si arricchisce di un nuovo, intrigante trio jazz: Chromogen.
Il trio, sotto l’etichetta bolognese Sghetto Records, ha debuttato ufficialmente il 20 Settembre 2024 con il primo singolo, una reinterpretazione moderna e sperimentale di “In Bloom” dei Nirvana, ed è già parte del cartellone del Bologna Jazz Festival con il live del 14 novembre.
“In Bloom” è stata trasformata in una coinvolgente performance jazz che sfida le convenzioni e celebra l’arte dell’interpretazione musicale, anticipando l’album che porta lo stesso nome della band Chromogen uscito il 4 Ottobre 2024.
Chromogen è un progetto giovane, moderno e temerario che si muove a cavallo tra jazz, funk e rock, con occasionali digressioni progressive. La creatività musicale della band tiene insieme jazz e improvvisazione con funk mutante, post-punk spigoloso e, in alcuni punti, soul.
Le 5 tracce dell’album si muovono attraverso suoni, generi e storie globali con urgenza, militanza spirituale e grinta.
Chromogen si spinge con intensità verso la creazione di un nuovo jazz olistico.
Il progetto, che vede al timone il bassista e compositore Matteo Magnaterra, è composto da tre elementi: sax tenore, basso e batteria, i quali, sfruttando una formazione poco convenzionale, ambiscono ad una ben definita ricerca sonora e timbrica, ottenendo un ampio spazio per dialogo e sperimentazione.
Il nome si ispira a una passione parallela dell’artista compositore, la fotografia analogica.
Chromogen è difatti il nome inglese del composto chimico in grado di trasformare un’immagine in negativo tingendola di colore. Saranno poi
quegli stessi colori ad animare i brani dell’artista sviluppando immaginari legati al suo modo di osservare, ritraendo in vividi colori il mondo che lo circonda.

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BIOGRAFIE MUSICISTI

Matteo Magnaterra, Basso Elettrico e Composizioni.
Classe 1995, si avvicina alla musica nella sua regione natale delle Marche, dove comincia ad esibirsi live e a militare in diverse formazioni già in età liceale, per poi trasferirsi a Siena per frequentare la Siena Jazz University. Prosegue con successo gli studi a Bologna dove si stabilisce e collabora con vari progetti tra Soul, Hip-hop, Jazz e Rock in qualità di bassista o produttore, con una prolifica attività live che lo porta a toccare tutte le regioni della penisola con alcune tappe internazionali.

Vincenzo Messina, Batteria.
Classe 1992 si trasferisce a Bologna nel 2015 per frequentare il Conservatorio G.B. Martini, dove tuttora risiede. Da allora ha collezionato numerose collaborazioni e riconoscimenti, tra cui il Conad Jazz Contest con Filippo Bubbico Trio e il concorso Chicco Bettinardi con il quintetto The Sleepers, oltre ad accumulare una copiosa esperienza live nei palchi di tutta Italia ed Europa.

Matteo Diego Scarcella, Sax Tenore.
Classe 1999, si laurea a pieni voti in Flauto presso il Conservatorio F. Cilea nella sua natia Reggio Calabria, per poi trasferirsi a Ferrara dove sta proseguendo gli studi in Flauto Jazz. Vincitore di numerosi riconoscimenti tra cui una borsa di studio presso il Berklee College of Music di
Boston e un primo e secondo premio al concorso Chicco Bettinardi, rispettivamente come solista e come parte del quartetto del vibrafonista Andrea Mellace. Ha diverse esperienze di palco ed in studio di registrazione dal Pop e cantautorato alla musica folk, dal Rock all’R’n’B e all’Hip hop, dal jazz mainstream alla musica sperimentale.

SGHETTO RECORDS

Sghetto Records è una nuova etichetta discografica nata a Bologna, tra le mura di Sghetto Club, un locale di musica dal vivo che, nato nel 2022, è diventato in poco tempo un punto di riferimento nella scena musicale locale e nazionale.
Un’etichetta che affonda le sue radici nel jazz e nell’energia dell’hip-hop, la cui missione è portare avanti progetti originali con personalità uniche, mescolando nuove sonorità con i generi derivati dall’eredità musicale afro-americana.
Sghetto Records accoglie, produce e promuove artisti inediti dal sound innovativo, fornendo una piattaforma per la scena musicale contemporanea di Bologna e non solo.
Al momento sono quattro gli artisti presenti nel roster: Kolosso, band trap-jazz di 8 elementi guidati dal chitarrista e compositore Davide Angelica, Joe Allotta, batterista e compositore nu-jazz, Subconscio, cantante neo-soul dalle sonorità elettroniche e Chromogen, trio urban jazz nato dalla mente e dalle mani del bassista Matteo Magnaterra.

Sghetto Records è anche il nome dell’azione progettuale Nuovi autori di Sghetto Club APS che riceve il sostegno della L.R. 2/2018 – art. 8.