ROBOT16 - Dream On: omaggio al potere del sogno

Musica elettronica e arti digitali invadono Bologna. In anteprima assoluta Lumina dei C'mon Tigre

25 Settembre 2025

Dalla potenza visionaria dei grandi spazi industriali del DumBO alla storicità di Palazzo Re Enzo, fino all’intimità dell’Oratorio di San Filippo Neri e alla tecnologia immersiva del Pop Up Cinema Medica 4K: è in questi luoghi che prende vita ROBOT16, la nuova edizione del festival internazionale di musica elettronica e arti digitali ideato da Associazione Culturale Shape.

Il tema scelto per quest’anno è Dream On, un omaggio alla forza liberatoria del sogno e alla sua capacità di generare visioni utopiche, da condividere attraverso il linguaggio universale della musica.

Il programma, denso e articolato, intreccia grandi nomi della scena globale – da Apparat a Acid Arab, da Sama’ Abdulhadi ad Alessandro Cortini – con nuove produzioni italiane, talenti emergenti e collaborazioni inedite.

Tra i momenti più attesi, l’anteprima assoluta di LUMINA – Immersive Frequencies, il nuovo progetto dei C’mon Tigre che fonde elettronica, strumenti acustici, arti visive e robotica in un “technological dancefloor” immersivo.
Lo spettacolo debutta il 10 e 11 ottobre allo Spazio Bianco del DumBO.

Dopo l’anteprima del 27 settembre a Palazzo Re Enzo, con la premiere italiana di Ale Hop & Tiki Bakorta e l’inedito trio Nowacka – Grieco – La Foresta, il festival si apre ufficialmente il 9 ottobre con una giornata interamente dedicata alle produzioni mixed media al Pop Up Cinema Medica 4K: protagonisti Lorenzo Senni, Sarah Davachi e i leggendari Seefeel.
Il 10 ottobre, l’Oratorio di San Filippo Neri ospita l’artista giapponese Hatis Noit e la francese Felicia Atkinson, mentre il DumBO diventa la casa notturna dei grandi dj set e live audiovisivi.
L’11 ottobre, tra Oratorio e DumBO, il cartellone culmina con le esibizioni di Lucy Railton, Lino Capra Vaccina & Mai Mai Mai, Rival Consoles, Ela Minus, fino al gran finale con Apparat e Crystallmess.

Accanto al programma artistico, tornano i moduli ROBOT Learn e ROBOT Kids, con laboratori per bambinə e ragazzi, workshop di live coding e attività dedicate a inclusività, accessibilità e nuove tecnologie creative.
Il festival conferma inoltre le sue politiche di sostenibilità ambientale e sociale, con materiali compostabili, mobilità green e spazi di decompressione gestiti in collaborazione con i servizi di harm reduction del Comune di Bologna.


“Il sogno è immaginazione e proiezione, uno spazio interiore libero dalle regole della logica e del tempo” spiega Marco Ligurgo, direttore artistico di ROBOT. “La musica, come il sogno, parla all’inconscio, generando stati onirici e condivisi: DREAM ON è un rito sonoro collettivo, un sogno ad occhi aperti verso la meraviglia”.

Programma completo e biglietti: www.robotfestival.it

Video

C’mon Tigre - K//A\K//A (Official Ferrofluid Video)