- Data di pubblicazione
- 08/10/2025
- Ultima modifica
- 09/10/2025
ITALY AT WOMEX 2025: EMILIA-ROMAGNA (anche quest'anno) PRESENTE!
Tradizione, innovazione e creatività al centro del Padiglione Italiano
Dal 22 al 26 ottobre, l’Italia torna protagonista al WOMEX – The World Music Expo, quest’anno in programma a Tampere, Finlandia. Grazie al supporto di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle Imprese Italiane, il nostro Paese si presenta al più importante appuntamento mondiale dedicato alle musiche del mondo con una presenza corale che unisce artisti, istituzioni, associazioni e imprese culturali, sotto l’egida del Padiglione Italiano.
Si rinnova così la collaborazione tra Assomusica, l’associazione degli organizzatori e dei produttori di spettacoli di musica dal vivo, Regione Puglia, nell’ambito del progetto di sviluppo del sistema musicale regionale Puglia Sounds, Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del progetto music export per l’internazionalizzazione del movimento musicale emiliano-romagnolo realizzato da Emilia-Romagna Music Commission e ATER Fondazione, e le reti di festival Italian World Beat e rete italiana World Music.
Il Padiglione racconta un’Italia che coniuga tradizione e innovazione, radici millenarie e visione contemporanea. È il luogo in cui si incontrano linguaggi, territori e professionalità, espressione di un settore musicale in forte crescita e sempre più aperto al dialogo internazionale.
Secondo il CISAC Global Collection Report 2024, negli ultimi tre anni il mercato musicale italiano è cresciuto del 25%, posizionandosi al sesto posto nel mondo per la raccolta dei diritti d’autore e al primo per ritmo di crescita tra i principali Paesi industrializzati. Oggi, il 50% delle royalties Spotify per la musica italiana proviene dall’estero: un dato che conferma la forza culturale ed economica del nostro Paese sulla scena globale.
Emilia-Romagna Music Export, progetto di Emilia-Romagna Music Commission e ATER Fondazione, volto a promuovere l’internazionalizzazione dell’ecosistema musicale regionale, sarà al WOMEX 2025 con una delegazione eterogenea di festival, editori musicali, agenzie di booking, fondazioni culturali e centri di ricerca.
Dal Liscio – la tradizione popolare più iconica della regione, oggi reinterpretata dalle nuove generazioni – alla world music, al jazz e ai progetti di musica sperimentale, la delegazione rappresenta un territorio in cui il patrimonio incontra l’innovazione.
Una rete vivace, pronta a nuove collaborazioni, scambi e percorsi internazionali.
La delegazione è composta da ARCI Emilia-Romagna, Casadei Sonora, Django Music, Egea Records, Estragon, Fondazione Entroterre, Greta Campri, IMARTS, MUIND – Music Industry Design Research Unit, Ozono Factory.
LA DELEGAZIONE EMILIANO-ROMAGNOLA
- ARCI EMILIA ROMAGNA APS | SUNER – Bologna (Festival, circuito di locali)
Delegato: Bruno Giusti
Bruno Giusti è un operatore culturale e organizzatore di eventi musicali attivo da oltre vent’anni.
È responsabile della programmazione artistica del Vibra Club, circolo culturale da sempre legato ad Arci Modena.
Dal 2004 nello staff del festival reggae internazionale Rototom Sunsplash e collabora con realtà produttive quali la Roble Factory di Alghero.
Parte integrante della reggae band Train To Roots, contribuendo a produzioni e tournée in Italia e all’estero.
Dal 2019 è membro del direttivo di Suner Project Festival, festival itinerante che porta musica originale e indipendente nei circoli musicali ARCI dell’Emilia-Romagna.
Presenza consolidata a WOMEX, è impegnato nella promozione internazionale della scena indipendente italiana e nella costruzione di reti culturali tra artisti, festival e operatori.
- CASADEI SONORA EDIZIONI MUSICALI– Savignano sul Rubicone (Edizioni musicali)
Delegato: Enrico Garattoni
Casadei Sonora custodisce l’eredità artistica di Secondo Casadei, autore di Romagna Mia e padre del fenomeno del liscio italiano. Oltre 1.000 brani portati avanti da numerose orchestre italiane che li interpretano con entusiasmo e coinvolgimento per un pubblico di tutte le età. Tra questi, gli inconfondibili valzer, polke e mazurche dal tipico sound romagnolo, con il caratteristico clarinetto in do e il sax in mi bemolle, e molti brani di Raoul Casadei, nipote di Secondo, che alla sua morte divenne il direttore d’orchestra.
Importanti veicoli per la musica di Secondo Casadei sono orchestre, musicisti, band e numerose scuole di ballo sparse in tutta Italia.
Le ultime uscite abbracciano nuove influenze, innovando il genere liscio attraverso danze pop e contributi dei grandi maestri che ancora si esibiscono. Il risultato è un mix di musica che parla attraverso il tempo, riflettendo la cultura delle persone e nuove idee di festa e di incontro attorno a questa speciale energia.
- DJANGO MUSIC– Bologna e Bari (Booking, Management e Publishing)
Delegato: Amedeo Sole
DJANGO CONCERTI nasce nel 2017 tra Bologna e Bari dall’incontro di professionisti già attivi nel circuito musicale che hanno unito le loro esperienze nell’intrattenimento nazionale e internazionale.
Il roster di Django include Claver Gold, Murubutu, Davide Shorty, Johnny Marsiglia, Bassi Maestro, Godblesscomputers, Paolo Baldini, Forelock, Seun Kuti & Egypt 80, La Yegros, Frente Cumbiero, Chico Trujillo, Nickodemus, Dov’è Liana, Mellow Mood, Alborosie e molti altri.
Nel 2021 nasce DJANGO MUSIC SRL con l’obiettivo e la crescita di sviluppare altri ambiti del music business intrecciando l’attività di event booking e production con l’attività di management, discografia e publishing.
Nel 2022 DJANGO MUSIC rileva la storica etichetta RELIEF Records EU che contiene più di venti titoli tra album, singoli ed EP di artisti chiave della scena rap italiana tra cui lavori Clementino, Ty1, Fear.
DJANGO MUSIC oggi è una realtà consolidata che promuove artisti italiani e stranieri nei più importanti club e festival italiani e internazionali, occupandosi sia di consulenza artistica, sia di comunicazione e promozione nei vari settori e network del music business italiano e internazionale.
- EGEA RECORDS s.r.l. (Bologna – Etichetta discografica)
Delegato: Claudio Carboni
Claudio Carboni è un sassofonista, compositore e imprenditore con un ampio profilo internazionale.
Dal 2017 è amministratore di Egea Records, una delle principali etichette indipendenti italiane, specializzata in jazz, musica popolare mediterranea e generi a cavallo tra classica e contemporanea. Nel corso di oltre 25 anni di attività, Egea Records ha sviluppato un ricco catalogo di oltre 120 titoli, con artisti italiani e internazionali di rilievo, distribuendo le proprie produzioni in Europa, America e Asia.
Al WOMEX, Carboni rappresenta l’impegno dell’etichetta per l’innovazione, la qualità e la collaborazione internazionale, promuovendo la musica italiana, ed in particolare quella emiliano-romagnola, e creando connessioni con professionisti di tutto il mondo.
- ESTRAGON – Bologna (Festival)
Delegato: Lele Roveri
Manuele Roveri, ribattezzato da tutti Lele, è presidente della Coop Estragon e fondatore dell’Estragon Club nel 1992. In oltre 30 anni di attività culturale ha sempre ricoperto il ruolo di direttore artistico del club e negli anni ha dato vita a importanti festival internazionali: DiMondi Festival (dal 2022) a Bologna, Irlanda in Festa (dal 2006), il più importante evento di cultura irlandese in Europa, tenutosi contemporaneamente in 10 città italiane.
Dai primi anni 2000 partecipa regolarmente alle principali fiere musicali internazionali e ai principali festival di world music e organizza e produce tour mondiali per band italiane.
Dal 2020 è socio fondatore e membro del consiglio direttivo di PER – Promoter Emilia Romagna, l’associazione che riunisce i principali operatori culturali della musica dal vivo della regione.
- FONDAZIONE ENTROTERRE – Bologna (Festival)
Delegata: Lune Magrini
La Fondazione Entroterre è un ETS vocata alla promozione della sostenibilità sociale e del welfare culturale. Il nostro obiettivo è contribuire alla rigenerazione dei territori dell’entroterra italiano attraverso la forza della cultura. L’Entroterre Festival, evento principale della Fondazione, presenta oltre 100 spettacoli in tutta Italia. Crea progetti che valorizzano il ricco patrimonio culturale italiano attraverso il dialogo con forme d’arte innovative, gestisce hub culturali che coltivano l’interesse della comunità nei confronti della cultura e della sua capacità di dare vita a modelli imprenditoriali etici. Incoraggia inoltre la partecipazione attiva della cittadinanza alla creazione artistica e sostiene la comunità internazionale di artisti offrendo residenze, servizi, strutture.
- GRETA CAMPRI– Ravenna (Agente musicale)
Delegata: Greta Campri
Greta Campri è un’agente musicale italiana, spinta da una profonda passione per la musica e la sua capacità di comunicare emozioni in modo immediato.
Con un background in Belle Arti e un percorso personale nelle danze tradizionali, dall’Africa dell’Ovest al Flamenco, passando per la Rumba Cubana, collabora con diversi artisti internazionali provenienti da paesi come Spagna, Francia, Mali e altri.
Promuove progetti musicali che mantengono un legame autentico con le radici popolari, per poi risalire e creare un mondo sonoro originale.
Contribuisce alla diffusione di musica che favorisca la connessione culturale e stimoli una riflessione personale. Ogni proposta è studiata per avere un impatto positivo e duraturo, trasformando ogni concerto in un’esperienza arricchente e stimolante, capace di coinvolgere il pubblico in modo profondo e significativo.
- INTERNATIONAL MUSIC AND ARTS – Carpi (Booking)
Delegata: Rita Zappador
International Music and Arts nasce nel maggio del 2005 dalla precedente esperienza di Modena International Music (agenzia operante dal 1988). Lavora stabilmente con i principali enti lirici e teatri di tradizione italiani, e vanta proficue collaborazioni con agenzie ed organismi stranieri, associazioni musicali, società dei concerti, enti pubblici, aziende private, festival e club.
IMARTS è membro dell’Associazione AssoConcerti.
- MUIND – Music Industry Design Research Unit – Ferrara (Laboratorio di ricerca)
Delegato: Marco Mancini
Il MUIND – Music Industry Design Research Unit – è un laboratorio di ricerca strutturato all’interno del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara.
Si occupa nello specifico di Design per l’industria musicale e per gli eventi ad essa connessi, con approcci e metodologie trasversali che vanno dal design di prodotto al servizio e alla comunicazione.
L’unità partecipa a iniziative di ricerca, pubbliche e private, con partnership a livello nazionale e internazionale sia con organismi amministrativi e di ricerca che con aziende e operatori del settore, risponde a richieste di commesse conto terzi e trasferisce il knowhow acquisito all’interno di corsi didattici e iniziative di terza missione.
Marco Mancini, architetto, PhD in Design, Ricercatore presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, è il Responsabile del MUIND.
Insegna in ambito accademico dal 2005, occupandosi di design del prodotto con focus particolare sul design per l’industria musicale, ambito nel quale è titolare anche di brevetti e depositi di disegno industriale. Nell’anno accademico 2025/26 sarà docente del corso “Design for the Music Industry”, ad oggi l’unico corso in Italia su tali tematiche.
- OZONO FACTORY A.p.s. – Bologna (Live club, Festival, Produzione)
Delegato: Luca Li Voti
Ozono Factory Aps nasce a Bologna nel 2015 con l’obiettivo di valorizzare le diversità e incoraggiare la commistione tra i linguaggi artistici; inoltre sostiene la creatività attraverso la sperimentazione culturale, l’inclusione e l’innovazione sociale.
Ozono Factory dal 2015 gestisce il live club Binario69 dove dal 2015 si tengono oltre 100 concerti l’anno. Dal 2018 al 2021 porta avanti la rassegna Montagnola Republic nell’omonimo parco di Bologna, attuando una rigenerazione urbana e culturale attraverso concerti ed eventi gratuiti di livello nazionale e internazionale.
Dal 2023 la rassegna si sposta in un altro parco cittadino che necessita di un percorso rigenerativo, da cui prende il nome Comini Espress: un presidio sempre attivo con live dj set, proiezioni di film, presentazioni di libri, spettacoli per bambini.
Dal 2020 gestisce la struttura Il Poggiolo Rifugio Re_Esistente presso il parco storico di Monte Sole (Marzabotto) dove collabora con soggetti istituzionali organizzando eventi culturali, visite guidate, festival, percorsi naturalistici, campi estivi, teatri, mostre e tanto altro.
Nel 2025 è nata EX.Dynamo, nuovo centro culturale e Velostazione nel cuore di Bologna, che consolida il ruolo della città come polo di innovazione e attivatore culturale per l’intera regione.
Luca Li Voti dal 2022 è il direttore creativo di Ozono Factory A.p.s. e segue in particolare lo sviluppo di Binario69, Comini Espress, ExDynamo e Lupo Festival (Monte Sole).
Musicista e tecnico del suono dal 2011 si dedica all’organizzazione di Festival ed eventi con programmazione live e multiperformativa. Dal 2014 inizia a collaborare con KeepOn LIVE – Ass. di categoria Live Club/Festival Italiani – dove oggi coordina il network dei Festival della KeepOn Festival Experience.
- EMILIA-ROMAGNA MUSIC COMMISSION E ATER FONDAZIONE
Delegate: Simona Giuliano e Laura Di Salvo (Emilia-Romagna Music Commission)
Delegati: Antonio Volpone e Gianluca Giusti (ATER Fondazione)
L’Emilia-Romagna è una regione che appare come un unico grande palcoscenico diffuso lungo la strada romana che le da il nome, la via Emilia costellata da live club, teatri, parchi, cortili, piazze, spiagge, auditorium che ospitano eventi e festival di tutti i generi.
Terra di grandi musicisti, di passione per l’opera lirica e capitale della “musica indipendente” negli anni ’70 e ’80, è la seconda regione italiana per numero di concerti e la terza per numero di spettatori e spesa del pubblico.
Dal 2018 la Regione Emilia-Romagna ha deciso di darsi un programma per il rafforzamento dell’educazione musicale, della formazione professionale, cosi come dei sistemi produttivi, della distribuzione e promozione della musica, puntando sull’innovazione e sull’internazionalizzazione di quello che è stato per la prima volta pensato come un vero e proprio distretto industriale (L.R. 2/2018 “Legge regionale per lo sviluppo del settore musicale).
Attraverso l’Emilia-Romagna Music Commission, la Regione supporta e valorizza i talenti, le risorse professionali e imprenditoriali e punta a creare condizioni favorevoli allo sviluppo di nuove forze artistiche, alla produzione, allo scambio e alla circuitazione, anche a livello internazionale.
Dal 2022, in stretta collaborazione con Ater Fondazione, ha attivato un ufficio Music Export per offrire sostegno economico e logistico ma anche una costante attività di consulenza volta a fornire soluzioni per attuare le strategie di internazionalizzazione che gli operatori musicali del territorio vorranno attuare e per creare sinergie e scambi con gli uffici music export d’Europa e del resto del mondo.