- Data di pubblicazione
- 13/11/2025
- Ultima modifica
- 13/11/2025
EMILIA-ROMAGNA MUSIC COMMISSION TORNA A MILANO PER LINECHECK - a beautiful presence
Saremo presenti, dal 20 al 22 novembre, con listening session, networking, panel, live e showcase
Emilia-Romagna Music Commission per il quarto anno conferma la propria partecipazione al Linecheck Music Meeting and Festival di Milano (17-22 novembre), conferenza e festival che si configura come l’appuntamento italiano più innovativo e importante per il settore musicale.
Di giorno, una fusione dinamica di panel, sessioni di matchmaking, showcase, tavole rotonde e workshop indirizzati all’innovazione e al progresso.
Di notte, un’esplorazione con sfumature uniche dell’evoluzione della musica nel paesaggio di oggi e di domani.
È con questa formula che Linecheck si è guadagnato un posto nel calendario delle conferenze europee.
Dal 20 al 21 novembre, accoglieremo i panelist del programma meeting presso una lounge brandizzata in auditorium di Room1400 dove sarà possibile incontrarsi per scambiare visioni, opinioni, politiche e pratiche.
Giovedì 20 novembre, alle 21:15, ci troverete nella Ground Hall di BASE a supportare Bono/Burattini, duo formato da Francesca Bono e Vittoria Burattini.
Dal loro debutto con Suono In Un Tempo Trasfigurato (Maple Death Records, 2023), il duo ha tracciato un percorso sonoro unico e riconoscibile, in cui si intrecciano wave sperimentale, groove alieni, elettronica contemporanea e atmosfere fantascientifiche. Il loro stile, sospeso tra paesaggi sonori circolari e architetture ritmiche psichedeliche, si distingue per l’uso di sintetizzatori analogici, batterie acustiche e stratificazioni vocali extrasensoriali, evocando il cosmic jazz italiano, la library music e le sperimentazioni pionieristiche della RAI degli anni ’70 – da Morricone a Daniela Casa.
Venerdì 21 novembre è un giorno denso di appuntamenti.
Alle ore 11:00 – Listening session con Damir Ivic. Firma storica del giornalismo musicale italiano, vi guiderà all’ascolto delle ultimissime uscite discografiche sostenute dalla nostra legge musica.
Alle ore 12:00 Networking hour. Evento di networking tra operatori emiliano-romagnoli e delegati internazionali per promuovere un dialogo aperto tra professionisti della musica provenienti da contesti e mercati diversi.
Un momento di incontro e confronto che punta a generare connessioni, scambi di competenze e nuove opportunità di collaborazione internazionale.
Alle ore 13:30 Networking lunch. Reception informale, pensata per proseguire la conversazione in un contesto più rilassato e conviviale, favorendo ulteriormente lo scambio di idee e la nascita di nuove conoscenze.
Alle ore 15:30 Sghetto Records in Capsula. Showcase di Joe Allotta e Subconscio.
Joe Allotta, batterista, compositore e cantante, fonde jazz contemporaneo, hip hop, funk e drum’n’bass in un suono energico e trasversale, dove la batteria diventa strumento melodico. Dopo gli EP Me vs Me Vol.1 e Vol.2, nel 2025 pubblica l’LP Transition per Sghetto Records, prodotto da Jacopo Trapani.
Subconscio è il progetto di Giulio Campaniello, che fonde neo-soul, hip hop ed elettronica in un linguaggio sonoro personale e introspettivo. Dopo gli EP Subconscio, Il Mondo Invisibile ed Esprimi un desiderio, nel 2025 pubblica il primo LP Daimon per Sghetto Records. Alcuni suoi brani sono inclusi nella colonna sonora della serie Netflix Survival of the Thickest.
Alle 15:45 panel Music Cities: Mega Tours or Local Roots?
Hosts: Martin Cloonan, direttore TIAS – Istituto di Studi Avanzati di Turku.
Speakers: Simona Giuliano, responsabile di Emilia-Romagna Music Commission; Taras Demko, direttore e cofondatore Lviv Concert House, Ukrainian Live Classic Project, Lviv Music Museum; Gaianè Kevorkian, project manager KeepOn Live.
Il panel esplora le due realtà estreme della musica dal vivo nelle città: i mega-tour internazionali e i piccoli locali indipendenti, analizzando come le amministrazioni e le imprese possano sostenere sia grandi eventi sia l’ecosistema musicale locale. Si discuterà di cosa renda una città una vera music city e di come bilanciare talenti locali, scene underground e spettacoli di portata globale.
Sabato 22 novembre, alle 22:30, in Room 1400 per il live di Korobu.
La band bolognese, prodotta da Locomotiv Records, fonde krautrock, minimalismo post-punk e influssi esotici. Il debut album Fading/Building li aveva già fatti emergere nella scena underground italiana, mentre il seguito K for Key (2024) amplia la loro visione, mescolando alien pop, art-rock, sperimentazione elettronica e dark-wave. Formata da Gianlorenzo De Sanctis, Christian Battiferro, Alessandro Rinaldi e Pablo Quirici, la band trasforma palette minimaliste e strutture ritmiche in viaggi sonori espansivi, creando un pop estatico e originale che richiama riferimenti come Silver Apples, Roxy Music e Liars, pur mantenendo una cifra unica.
Sabato 22, Linecheck è anche a Bologna!
Un evento speciale, ancora una volta in collaborazione con ROBOT Festival, una serata che fonde musica elettronica, visione e sperimentazione negli spazi post-industriali di DumBO.
Lineup: KOMPROMAT – Night tapes – Delicatoni – Venerus B2B Shanti.
Alle 17:30 Una Lunghissima Ombra (Screening & Listening Event), il nuovo progetto audiovisivo di Andrea Laszlo De Simone.
LINECHECK 2025 – a beautiful presence
Non solo come suono, ma come presenza viva e vitale, capace di plasmarci e cambiarci.
Quest’anno Linecheck si apre al mondo più ampio delle arti performative, invitando a ascoltare più a fondo, sentire più intensamente e scoprire la bellezza in forme inaspettate.
Dal 17 al 22 novembre, il festival torna a Milano e Bologna con un programma che si sviluppa come incontro per l’industria musicale e palcoscenico di esplorazione sonora – uno spazio dove prendono vita nuove voci, idee audaci ed esperienze condivise.
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