Annunciati i progetti vincitori della Call speciale Ibermúsicas - Emilia-Romagna 2025

"El Mar De Los Deseos" di Fondazione Entroterre con la Colombia; con il Messico "Hackout!, Yuko Cornale Y Sofía Escamilla" di Professional Music Institute e "Radici" di Icarus Ensemble

01 Dicembre 2025

Con l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale tra artisti musicali dell’Iberoamerica e dell’Italia, è stata ideata una call speciale frutto della collaborazione tra Ibermúsicas ed Emilia-Romagna, attraverso ATER Fondazione, nell’ambito delle attività di Emilia-Romagna Music Export – l’iniziativa di internazionalizzazione della scena musicale regionale, promossa da Emilia-Romagna Music Commission in collaborazione con ATER Fondazione.
Questa iniziativa mira a sostenere progetti binazionali con lo scopo di arricchire le scene musicali locali, ampliare la proiezione internazionale degli artisti e rafforzare gli ecosistemi creativi di entrambe le regioni.

La proposta si basa su un modello di scambio reciproco: gli artisti dell’Emilia-Romagna invitano artisti provenienti dai Paesi iberoamericani membri del Programma Ibermúsicas, i quali, a loro volta, li accoglieranno nei rispettivi Paesi. In questo modo, si genererà un autentico dialogo artistico e interculturale, promuovendo la cooperazione attraverso la musica.

Il formato proposto consente a un’istituzione legalmente costituita (agenzia di artisti, casa di produzione, istituzione accademica, etichetta discografica, tra le altre) di presentare un progetto collaborativo in cui gli artisti assumono alternativamente i ruoli di residenti e artisti invitati. Essere accolti da artisti locali nei loro contesti musicali consolidati permetterà agli invitati di immergersi nella ricchezza della scena culturale locale. Questa immersione potenzierà la collaborazione artistica e moltiplicherà l’impatto dello scambio, aprendo le porte a nuovi pubblici e favorendo connessioni sostenibili nel lungo periodo.
I programmi dei concerti saranno realizzati congiuntamente, stimolando la creazione di nuove opere, collaborazioni dal vivo e l’interpretazione di repertori integrati, riflesso della diversità e della ricchezza culturale condivisa.
Tra le 31 proposte di altissimo livello presentate, una giuria composta da Simona Giuliano (Italia), Simón Gangotena (Ecuador) e Dante Giancarlo Liano (Guatemala) ha valutato e selezionato i progetti vincitori.

I progetti vincitori

  • El Mar de los Deseos
    Paese: Colombia
    Richiedente: Fondazione Entroterre
    Artista/i Emilia-Romagna: Cristina Zavalloni e Cristiano Arcelli
    Artista/i Iberoamericani: Latin Music Band del Conservatorio del Tolima
    Importo assegnato: 10.000 euro
    Nuovo progetto di collaborazione tra Emilia-Romagna e Colombia che unisce tradizione, innovazione e co-creazione musicale.
    Nato dall’incontro tra la Latin Music Band del Conservatorio del Tolima e i musicisti emiliano-romagnoli Cristina Zavalloni e Cristiano Arcelli, il progetto sviluppa un repertorio originale che intreccia le radici della musica colombiana con la ricerca contemporanea italiana. Attraverso due residenze artistiche – una in Colombia e una in Italia – e una serie di concerti in festival e istituzioni di rilievo, El Mar de los Deseos mira a dare vita a un nuovo linguaggio musicale e a costruire collaborazioni durature. Promosso da Fondazione Entroterre, il progetto integra valori di accessibilità, inclusione e sostenibilità, portando la musica anche in contesti marginali e favorendo la partecipazione attiva delle comunità.
  • Hackout!, Yuko Cornale Y Sofía Escamilla
    Paese: Messico
    Richiedente: Professional Music Institute – P.m.i. – Aps
    Artista/i Emilia-Romagna: Hackout!
    Artista/i Iberoamericani: Yuko Cornale Y Sofía Escamilla
    Importo assegnato: 10.000 euro
    Progetto di cooperazione musicale tra Italia e Messico che unisce il trio italiano HackOut! alle musiciste messicane Yuko Cornale e Sofía Escamilla. Il cuore dell’iniziativa è una residenza artistica a Città del Messico presso l’Istituto Italiano di Cultura, dove il collettivo svilupperà un repertorio originale attraverso improvvisazione, ricerca timbrica e co-creazione. A questa fase seguirà una tournée estesa tra festival, club, musei e istituzioni culturali in Messico e in Italia, culminando nella registrazione live di un album pubblicato da Caligola Records. Il progetto promuove innovazione musicale, dialogo interculturale e formazione grazie a workshop e attività aperte al pubblico, valorizzando la collaborazione tra scene contemporanee e spazi sia istituzionali sia indipendenti. Inclusione, parità di genere, accessibilità e attenzione ai contesti underground sono principi guida di un percorso pensato per creare reti durature, ampliare il pubblico e generare un impatto culturale sostenibile nel tempo.
  • Radici
    Paese: Messico
    Richiedente: Icarus Ensemble
    Artista/i Emilia-Romagna: Icarus Ensemble
    Artista/i Iberoamericani: Sinfonietta MIQ
    Importo assegnato: 10.000 euro
    Progetto di creazione condivisa tra Emilia-Romagna e lo stato di Guanajuato (Messico), nato dalla collaborazione tra Ensemble Icarus e Sinfonietta MIQ. Otto musicisti, con scambi tra Italia e Messico, lavorano insieme a un programma di quattro nuove composizioni ispirate ai patrimoni spirituali, poetici e sonori dei due territori: dalla poesia nahuatl ai paesaggi sonori dell’Appennino reggiano, fino ai cicli pittorici della Basilica della Ghiara. Il progetto valorizza lingue e culture indigene, promuove parità di genere, inclusione LGBTIQ+ e accessibilità totale ai concerti. Accanto alla produzione artistica, sono previsti incontri pubblici, attività didattiche, mediazione culturale e iniziative per l’infanzia. Le residenze si svolgono tra Reggio Emilia, Bologna e le sedi culturali di Guanajuato, con un forte radicamento nei territori e una rete istituzionale condivisa.
    Radici unisce ricerca, patrimonio e contemporaneità in un percorso interculturale che rafforza le comunità e crea nuove connessioni tra Europa e America Latina.