- Data di pubblicazione
- 02/02/2021
- Ultima modifica
- 02/02/2021
La musica dell’Emilia-Romagna suona al Festival di Sanremo
Concorrono alla 71esima edizione della kermesse: Extraliscio, Lo Stato Sociale, Orietta Berti, Gaia, Random, Elena Faggi e Dellai
È ufficiale, dopo giorni di polemiche, di botta e risposta, di dichiarazioni al vetriolo, il Festival di Sanremo si farà, si farà a porte chiuse all’interno del Teatro Ariston eccezionalmente vuoto di pubblico, compreso il finto pubblico dei figuranti (ammesso per gli show televisivi).
La Rai ha dunque deciso di non mettersi di traverso alle dichiarazioni dei ministri Speranza e Franceschini che avevano detto no al pubblico al Teatro Ariston sulla base del contenitore e non della sua funzione d’uso.
Mentre al Comitato Tecnico Scientifico spetta la valutazione del protocollo sanitario avanzato dalla Rai per Sanremo 2021 per poi procedere operativamente con Comune e con le Istituzioni locali per la messa a punto dei protocolli di sicurezza anti-Covid e anti-assembramenti; Amadeus e Fiorello, con gli autori e il regista devono escogitare soluzioni utili per restituire agli artisti sul palco e al pubblico a casa il calore di una diretta.
La prima giornata della 71esima edizione del Festival andrà in onda tra un mese esatto, il 2 marzo e proseguirà fino al 6 marzo quando conosceremo il nome del vincitore che si aggiudicherà l’ambita statuetta del Leone di Sanremo, il riconoscimento più prestigioso per i musicisti e gli interpreti italiani di musica leggera.
La squadra emiliano-romagnola partecipa a questo campionato di musica popolare con una rosa di Campioni e Nuove proposte e noi siamo già pronti a fare il tifo per loro.
Nella sezione Campioni a rappresentare l’Emilia ci sarà Orietta Berti con “Quando ti sei innamorato”, un brano che parla di un incontro che fa nascere una grande passione. È un percorso melodico con una struttura musicale sia classica che moderna. Oltre che a incantarci con la sua voce melodica, Orietta promette di stupire con la sua presenza scenica affidando la scelta degli abiti a Nicolò Cerioni, lo stylist di Achille Lauro: “Voglio vestirmi colorata, con dei bei mantelli e delle parrucche: vorrei portare un po’ di allegria”… e non c’è dubbio che ne abbiamo tutti bisogno!
Direttamente dalla Romagna, il suono degli Extraliscio con il brano “Bianca luce nera”, che presenteranno con il featuring di Davide Toffolo, leader dei Tre Allegri Ragazzi Morti.
Il brano che portano in gara “è il contrario del contrario, una canzone che si ribalta, che si rovescia. Il bianco e il nero, come le carte tagliate a metà con due volti rovesciati”.
Lo Stato Sociale torna a Sanremo dopo il debutto del 2018 con “Una vita in vacanza” con cui si classificarono al secondo posto dietro Fabrizio Moro ed Ermal Meta.
La formazione bolognese in gara con “Combat Pop” porta a Sanremo la propria visione del mondo con un brano che parla della necessità di abbattere le regole.
Quest’anno debutta Gaia, la vincitrice dell’ultima edizione di Amici di Maria De Filippi, fresca della certificazione disco d’oro per l’album Genesi e per i singoli Chega e Coco Chanel. La giovane cantautrice, nata a Guastalla da madre brasiliana e padre italiano, descrive così la sua canzone “Cuore amaro”: una canzone che parla di me stessa, della mia storia. Il cuore amaro è il mio, racconta un po’ la mia testardaggine nel non mollare, in maniera sincera. È una canzone anche che a livello di arrangiamento, di mood e di produzione racconta la mia storia e ti porta un po’ nel Sud America però in maniera fresca, in maniera odierna… nel mio modo di fare musica”.
È nato in provincia di Napoli ma è cresciuto a Riccione il rapper Random che al Festival porta il brano “Torno a te”, composto insieme a Zenit. Il brano “Narra di una storia d’amore finita. La canzone avrà delle sonorità diverse da quelle che ho portato fino ad ora. È un pezzo molto sentito e molto emozionale. Ho 19 anni e per me essere a Sanremo quest’anno è un sogno che si realizza soprattutto dopo un anno e mezzo di carriera. Sto cercando di mettere da parte l’ansia altrimenti è un casino, ma provo tanta emozione e tanta carica”.
Per la sezione Nuove proposte a rappresentarci ci saranno i fratelli Dellai ed Elena Faggi.
Matteo e Luca, da Cattolica, arrivano a Sanremo con il brano “Io sono Luca” che descrivono così:
«Tutti siamo Luca. Tutti siamo caduti e abbiamo imparato a planare per non cadere ogni volta, ci siamo sentiti sbagliati e non adatti: insomma, abbiamo dovuto tutti fare i conti con una vita che spesso ci ha insegnato che la realtà può essere più dura di quella che potevamo immaginare, e ci ha trovato impreparati”. Dietro a queste esperienze – gli attacchi di panico adolescenziali, la sensazione di disagio quando si sta in mezzo a persone che non si conoscono e un padre che da qualche Natale non è più tornato a casa – Matteo ha avuto la possibilità di raccontare la storia di Luca.
Di Forlì è Elena Faggi in gara alla 71esima edizione del Festival con il brano “Che ne so”
“Che ne so”, spiega l’artista, è un pezzo che parla di quella fase iniziale dell’innamoramento quando ancora non si sa se si è ricambiati, quindi di quelle false speranze, di quell’amore e odio, di quelle illusioni. L’ho scritto poco prima delle settimane che hanno preceduto il lockdown di marzo 2020, nel periodo in cui la scuola era come in “pausa”, in attesa di capire come sarebbe cambiato tutto. Ho avuto più tempo per pensare, scrivere e ho raccontato una mia esperienza che penso alla fine possa riguardare tante persone. Può capitare a tutti di iniziare a provare qualcosa per qualcuno, non sapendo se si è ricambiati e vivendo un continuo altalenarsi di emozioni e di pensieri e, a volte, è proprio quella persona a confonderci, a continuare ad illuderci, magari neanche rendendosene conto. La traccia parla di questo e nasce inizialmente nella mia cameretta, suonando l’ukulele, fino al momento in cui Francesco (il fratello) ha creato l’arrangiamento che è stato sicuramente determinante per il successo ad Area Sanremo e la selezione tra le Nuove proposte del 71° Festival di Sanremo.