- Data di pubblicazione
- 29/09/2022
- Ultima modifica
- 29/09/2022
Europa Creativa – Sezione Cultura: bando "Music Moves Europe"
Il bando – che ha l’obiettivo di rafforzare la competitività, l’innovazione e la diversità del settore musicale europeo – è focalizzato sulla distribuzione sostenibile della musica e si concentra su tre aspetti rilevanti per lo sviluppo del business nel settore della musica dal vivo: livestreaming, cooperazione tra locali musicali ed esportazione della musica.
Si intende sostenere un solo progetto che realizzi le seguenti attività:
- implementazione di un regime di sostegno finanziario che ridistribuisca fondi a operatori del settore musicale europeo attraverso bandi aperti. Il regime di sostegno deve prevedere almeno 3 bandi (idealmente almeno uno all’anno) per sovvenzionare progetti inerenti i tre aspetti rilevanti per lo sviluppo del business della musica dal vivo sopra indicati (ovvero: livestreaming, cooperazione tra locali musicali ed esportazione della musica);
- un programma di attività di capacity-building a beneficio del settore della musica dal vivo.
Il programma può includere workshop, tutorial, ecc. che coinvolgono rappresentanti del settore musicale e artisti, comprese le seguenti attività: cooperazione tra locali musicali in Europa per migliorare la circolazione transfrontaliera di artisti (emergenti) e affrontare le sfide comuni; sviluppo di concetti innovativi per la distribuzione sostenibile della musica, con particolare attenzione alla musica dal vivo; scambi tra professionisti in Europa e al di fuori dell’Europa per affrontare le sfide e le opportunità legate all’esportazione della musica; promozione della musica europea in fiere internazionali.
Il progetto proposto deve avere una durata massima di 36 mesi.
BENEFICIARI
Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa. Tali Paesi sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE e altri Paesi terzi associati al programma.
ENTITÀ CONTRIBUTO
Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi del progetto (solo i costi ammissibili ed effettivamente sostenuti).
MODALITÀ E PROCEDURA
Il progetto deve essere presentato da un consorzio costituito da almeno due entità di due diversi Paesi ammissibili.
Il coordinatore di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.
SCADENZA
12 gennaio 2023, ore 17 (ora di Bruxelles)
REFERENTE
Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA)
RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI
4.500.000 €
AREE GEOGRAFICHE
UE 27 (post Brexit) – Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
PTOM – Paesi e Territori d’Oltremare: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia
Paesi specifici/Regioni specifiche
EFTA/SEE – Norvegia, Islanda e Liechtenstein
Sito Web
FORMULARI E DOCUMENTI