Il bando – che ha l’obiettivo di rafforzare la competitività, l’innovazione e la diversità del settore musicale europeo – è focalizzato sulla distribuzione sostenibile della musica e si concentra su tre aspetti rilevanti per lo sviluppo del business nel settore della musica dal vivolivestreamingcooperazione tra locali musicali ed esportazione della musica.

Si intende sostenere un solo progetto che realizzi le seguenti attività:

  • implementazione di un regime di sostegno finanziario che ridistribuisca fondi a operatori del settore musicale europeo attraverso bandi aperti. Il regime di sostegno deve prevedere almeno 3 bandi (idealmente almeno uno all’anno) per sovvenzionare progetti inerenti i tre aspetti rilevanti per lo sviluppo del business della musica dal vivo sopra indicati (ovvero: livestreaming, cooperazione tra locali musicali ed esportazione della musica);
  • un programma di attività di capacity-building a beneficio del settore della musica dal vivo.
    Il programma può includere workshop, tutorial, ecc. che coinvolgono rappresentanti del settore musicale e artisti, comprese le seguenti attività: cooperazione tra locali musicali in Europa per migliorare la circolazione transfrontaliera di artisti (emergenti) e affrontare le sfide comuni; sviluppo di concetti innovativi per la distribuzione sostenibile della musica, con particolare attenzione alla musica dal vivo; scambi tra professionisti in Europa e al di fuori dell’Europa per affrontare le sfide e le opportunità legate all’esportazione della musica; promozione della musica europea in fiere internazionali.

Il progetto proposto deve avere una durata massima di 36 mesi.

BENEFICIARI
Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa. Tali Paesi sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE e altri Paesi terzi associati al programma.

ENTITÀ CONTRIBUTO
Il contributo UE può coprire fino al 90% dei costi del progetto (solo i costi ammissibili ed effettivamente sostenuti).

MODALITÀ E PROCEDURA
Il progetto deve essere presentato da un consorzio costituito da almeno due entità di due diversi Paesi ammissibili.
Il coordinatore di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.

SCADENZA
12 gennaio 2023ore 17 (ora di Bruxelles)

REFERENTE
Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA)

RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI
4.500.000 €

AREE GEOGRAFICHE
UE 27 (post Brexit) – Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
PTOM – Paesi e Territori d’Oltremare: Paesi, territori e collettività che non sono sovrani ma dipendono in misura diversa dai tre Stati membri con i quali mantengono legami speciali, ovvero 1.Olanda: Aruba, Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten; 2. Francia: Nuova Caledonia, Polinesia francese, Terre australi e antartiche francesi, Isole di Wallis e Futuna, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy; 3. Danimarca: Groenlandia
Paesi specifici/Regioni specifiche
EFTA/SEE – Norvegia, Islanda e Liechtenstein

Funding & Tenders Portal: pagina web di riferimento per il bando
Sito Web

FORMULARI E DOCUMENTI