Obiettivi

L’Avviso intende proseguire nell’attuazione di quanto previsto nel Programma Fse+ nell’ambito della Priorità 2 – Istruzione e formazione, strutturando piani di offerta formativa strumentali a sostenere le persone nei propri percorsi formativi e professionali e concorrendo alla crescita delle competenze del sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale. Obiettivo dell’Invito è rendere disponibile un’offerta formativa capace di:

  • contribuire a innalzare, qualificare, specializzare e rendere spendibili in contesti di lavoro conoscenze e saperi acquisiti in contesti educativi e di alta formazione accademica;
  • accompagnare le persone nella transizione tra istruzione e lavoro e da un lavoro a un altro favorendone occupabilità e adattabilità;
  • sostenere le politiche di rafforzamento e qualificazione delle diverse realtà che costituiscono il sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale;
  • valorizzare gli enti e le imprese, quali organizzazioni in cui si producono e si innovano competenze professionali e quali luoghi non formali di apprendimento.

Destinatari

I destinatari sono le persone che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione che necessitano di azioni formative per la riduzione del divario tra le competenze richieste per esercitare professionalmente il proprio ruolo e le competenze possedute.

Ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 1298/2015, i partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le caratteristiche dei destinatari, in termini di requisiti formali e sostanziali di accesso, sono definite al punto D) dell’Avviso per le singole tipologie di azione.

Attività finanziabili

Le operazioni candidate devono configurarsi come azioni riferite all’Ambito dello Spettacolo, ai sensi del comma 1 dell’art.33 della L.R. 12/2003, ovvero come interventi formativi per l’acquisizione di competenze specifiche dell’area professionale Produzione artistica dello spettacolo.

La formazione deve permettere alle persone di strutturare, qualificare e/o aggiornare le conoscenze e competenze già possedute e acquisite attraverso differenti percorsi personali, educativi, formativi e professionali, per migliorare e ricondurre le stesse a professionalità rispondenti alla domanda del sistema produttivo, sostenerne il rafforzamento e anticipare traiettorie di innovazione, sviluppo e diversificazione dell’offerta culturale regionale.

Le operazioni candidate devono essere strutturate in progetti riconducibili alle tipologie di azione sotto riportate:

  1. formazione progettata con riferimento al Sistema regionale delle qualifiche per rendere disponibili percorsi che prevedono al termine, in attuazione di quanto previsto dal Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, di cui alla Delibera di Giunta regionale n. 739/2013, il conseguimento di un certificato di competenze o di qualifica professionale dell’area professionale Produzione artistica dello spettacolo;
  2. percorsi di formazione permanente funzionali ad agevolare, sostenere, migliorare e promuovere l’integrazione e la permanenza nel mercato del lavoro, nonché l’occupabilità e la mobilità professionale di giovani e adulti, con conoscenze-capacità attinenti l’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali;
  3. percorsi di alta formazione a sostegno dei processi di qualificazione, rafforzamento e innovazione del sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale rivolti a persone con conoscenze e capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali;
  4. percorsi di alta formazione aventi a riferimento festival/rassegne, definiti a partire dalle specificità di singoli festival e rassegne, che ne amplino le ricadute attese e ne valorizzino le potenzialità permettendo alle persone – con conoscenze e capacità attinenti l’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali – l’acquisizione di competenze tecniche e professionali spendibili nel settore.

Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore o Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii., compresi gli organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii.;
  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente o Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza dell’Avviso, compresi gli organismi in possesso degli stessi requisiti che operano nell’area dello spettacolo ai sensi dell’art. 33 della Legge regionale n. 12/2003 e ss.mm.ii.;

Risorse

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Avviso sono complessivamente pari a euro 3.500.000 a valere sul Programma regionale Fse+ 2021-2027.

I percorsi saranno finanziati a costi standard nel rispetto delle UCS di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 116/2015 come da ultimo rivalutata con deliberazione di Giunta regionale n. 737/2023, come specificato al Punto D dell’Avviso.

Modalità e termini per la presentazione della candidatura

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12.00 del 27/09/2023, pena la non ammissibilità.

La richiesta di finanziamento, completa degli allegati nella stessa richiamati, deve essere inviata via posta elettronica certificata all’indirizzo attuazioneIFL@postacert.regione.emilia-romagna.it entro e non oltre il giorno successivo alla scadenza telematica prevista, pena la non ammissibilità. La richiesta di finanziamento, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente, deve essere in regola con le norme sull’imposta di bollo. I soggetti esenti devono indicare nella domanda i riferimenti normativi che giustificano l’esenzione.

L’eventuale Protocollo di collaborazione, di cui al punto D), sottoscritto dalle parti, deve essere inviato tramite la procedura applicativa web.