BMA · Bologna Musica d’Autore: lo showcase festival di Fonoprint fa tappa in Romagna

Il 16 luglio, al Bagno Polka di Marina Romea, Le Feste Antonacci insieme ai finalisti dell'edizione 2023

11 Luglio 2023

Il BMA – Bologna Musica d’Autore Showcase Festival sbarca in Romagna, dopo aver conquistato Milano e in attesa della serata finale in ottobre a Bologna, nella quale saranno decretati i vincitori dell’edizione 2023. Appuntamento, ad ingresso gratuito, il 16 luglio al Bagno Polka di Marina Romea, dalle ore 16:00.

Questa volta, ad accompagnare Evra, Giargo in Arte, Giovanni ti Amo, Moise e Still Charles – i 5 artisti selezionati tra le oltre 250 candidature arrivate dagli studi di registrazione Fonoprint – saranno Le Feste Antonacci, duo elettropop nato a Parigi nel 2018 e formato Leonardo Rizzi e Giacomo Lecchi D’Alessandro.
Le Feste Antonacci si ispirano alle ambientazioni dei video di Biagio Antonacci e hanno esordito nel 2018 con l’EP “Grandi Successi”, che ha avuto un’ottima accoglienza dalle radio francesi. Al disco sono seguiti i singoli “Sigarette”, “Tchigatta”, “La vita fa schifo” e i feat. con Bruno Belissimo in “Centocelle Nightmare” e con Auroro Borealo in “Cologno Lord”. Il 20 aprile di quest’anno è uscito il nuovo il singolo “Bassline”. Dopo diverse colonne sonore per documentari e film, attualmente sono concentrati sulla creazione di due nuove colonne sonore per due rispettive serie animate commissionate da Disney e HBO.

Finalisti BMA 203

Evra
Claudia Cuccovillo, in arte EVRA, è una cantautrice e musicista barese. Nel 2020, in piena pandemia, inizia a lavorare a 360 gradi al suo progetto, con l’obiettivo di creare qualcosa di unico, unendo i mondi che musicalmente l’hanno sempre appassionata: il cantautorato italiano e l’R&B. Pubblica diversi singoli come “Mi fa sentire sola”, “Mille possibilità”, “x averti” grazie ai quali riesce a sperimentare nuovi modi di scrittura e di sound.
Nel 2022 diventa autrice per “Sugar Music Publishing”, grazie al quale ha l’opportunità di scrivere anche per altri artisti.
Il 2 dicembre pubblica il singolo “Strade Perdute” con il quale si aggiudica la copertina di Anima R&B e l’inserimento nelle playlist di Spotify e Amazon Music.
“Strade Perdute” e “L’alba che tornerai” sono i primi due singoli che anticipano l’ep in uscita per fine marzo. L’uscita verrà accompagnata da una serie di date live che porteranno Evra a suonare per l’Italia.

Giargo in arte
Giargo in arte è un cantautore/rapper classe 1998 foggiano di nascita e di stanza a Bologna. Dopo anni di sperimentazioni e intrecci di genere, definisce un suo stile originale, contaminato dalle più svariate influenze: le sonorità Jazz, Soul e Latin si uniscono ad un Indie-Rap che non dimentica le radici più mediterranee del cantautorato italiano. A dicembre 2020 è vincitore del bando “EnCoder”, progetto del Comune di Modena supportato da Emilia-Romagna Music Commission. A marzo 2023 pubblica per 47011 Records di Archivio 180, l’EP “Amure”: un’opera interamente suonata dai musicisti che lo accompagnano durante le sue esibizioni dal vivo, dove la riflessiva vena cantautoriale di Giargo, accesa dal folklore delle sue radici, si adagia diffusamente su morbide sonorità di matrice Latin-Jazz, Funk-Soul, Nu-Soul Hip-Hop e con cui il giovane rapper consacra la sua identità musicale al groove mediterraneo.
La formazione live, che vede l’alternanza tra esibizioni unplugged e full band, è composta da: Giorgio Michele Longo (voce), Federico Franciosi (chitarra e voce), Giacomo Grande (piano, tastiere e voce), Riccardo Dalle Vedove, Zeno Merlini (sax contralto e flauto), Roberto Panarotto (basso), Francesco Bressan (batteria).

Giovanni ti amo
Giovanni Cantiello – in arte Giovanni ti amo – è un artista casertano classe ’99. Cresce ascoltando la collezione di vinili jazz e rock del padre fin dalla più tenera età. A cinque anni comincia a suonare il violino, a dodici la chitarra, a sedici suona e canta nelle band del suo liceo. Nel 2020 scrive e produce i primi brani cantati in italiano, il risultato sono canzoni d’amore nelle declinazioni più terrene e quotidiane possibili, storie di sigarette e sesso a volte cantate, a volte urlate o sussurrate, partorite in cameretta o in un garage adibito a sala prove con i suoi amici. Nel 2022 inizia la collaborazione con Pulp Music e Virgin LAS e pubblica in autunno i primi singoli, “CLORO”, “BAMBINA IN DISCOTECA” e “BURRO CACAO”, che attirano subito l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori venendo inseriti nelle playlist editoriali di Spotify.

Moise
Moise nascono ad inizio 2021 durante un periodo di apatia e noia, probabilmente scatenate dalle difficoltà di vivere una pandemia alla quale non eravamo preparati, che spinge i quattro giovani ad entrare nuovamente in studio nella speranza di trovare nuovi stimoli attraverso la musica e superare il periodo di stallo dentro la quale erano finiti. Dopo un paio di mesi, per caso e in maniera del tutto inaspettata, nasce “Ho mandato tutto a puttane”, un inno che racconta proprio della loro crisi artistica ed esistenziale. Il brano è una sorta di spartiacque tra un passato che cominciava a stare stretto e un presente che si impone con tutta la forza possibile e che dà vita ad un nuovo e stimolante percorso musicale.

Still Charles
Still Charles, all’anagrafe Carlo, è un artista indie/rock classe 2000 nato ad Ancona. Fin da piccolo si appassiona al mondo della musica e inizia a suonare pianoforte e chitarra. Nelle sue canzoni scrive ciò che vive, senza filtri e in maniera spontanea, il tutto avvolto da una velata malinconia che convive spesso con una visione estremamente ironica della vita. Negli ultimi 2 anni pubblica brani come “STOCCOLMA”, “sottosopra” e “occhi rossi” raggiungendo un totale di 3 milioni di streaming nelle piattaforme e conquistando copertine editoriali di playlist come Generazione Z e sanguegiovane. Nell’ultimo anno ha suonato in locali come l’Hall di Padova, il Dumbo di Bologna e l’Arci Bellezza di Milano ed ha iniziato a farsi conoscere in giro per l’Italia anche sotto l’aspetto live, in cui l’artista vuole incentrare il suo percorso musicale.

BMA · Bologna Musica d’Autore

BMA offre ai partecipanti l’occasione di suonare dal vivo in alcuni tra i luoghi di riferimento della scena live. Il premio per il miglior progetto BMA sono dieci giorni di sala di registrazione negli studi Fonoprint, il miglior artista live registrerà invece, in studio, una Fonoprint Live Session, format video che in passato ha visto protagonisti artisti quali Lo Stato Sociale, La Rappresentante di Lista, Ex-Otago, Extraliscio e Godblesscomputers. Novità di quest’anno la collaborazione con l’app di ticketing e discovery DICE che, in sinergia con la direzione artistica del festival, ha messo a disposizione uno slot al Goa Boa Festival 2023 per l’artista o progetto musicale ritenuto in sintonia con il cartellone della 25ma edizione del festival genovese.
BMA · Bologna Musica d’Autore
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FONOPRINT SRL
Da quarant’anni ai massimi livelli nella produzione musicale, Fonoprint è un punto di riferimento nel campo della registrazione sonora, dell’audio mastering e dell’authoring di supporti multimediali. Negli studi Fonoprint, già Museo del Suono e della Canzone della città di Bologna ed ente di formazione per giovani cantautori ed ingegneri del suono, sono stati registrati i più importanti dischi della cultura pop e rock italiana.

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