Cara Forlì. Torna in Piazza Saffi La Grande Festa del Liscio

Il 3 e 4 settembre, omaggio al Maestro Secondo Casadei con Iva Zanicchi, Morgan, gli Skiantos, Moreno Il Biondo & Orchestra grande Evento e tantissimi altri. Nasce da qui la proposta di promuovere il liscio come patrimonio immateriale dell’Unesco

21 Agosto 2022

Sabato 3 e domenica 4 settembre, torna in Piazza Saffi Cara Forlì. La Grande Festa del Liscio.
Dopo il grande successo della prima edizione dello scorso anno, organizzata in occasione del cinquantesimo anniversario della morte del Maestro Secondo Casadei e quale tributo alla scomparsa del nipote Raoul, l’Amministrazione Comunale di Forlì ripropone, in collaborazione con la Famiglia Casadei-Edizioni Sonora, e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, una rinnovata e ancor più ricca proposta culturale e musicale capace di restituire in pieno il significato dell’opera del grande “Strauss di Romagna”, come veniva chiamato il grande Maestro.

La seconda edizione della rassegna – realizzata da Materiali Musicali, organizzatore del MEI, della Notte del Liscio e della Festa della Musica dei Giovani del Mibact –  presenta un ricchissimo programma fatto di musica, esibizioni di scuole di ballo, una mostra, pubblicazioni dedicate, documentari, video e film, un contest per i giovani, cucina romagnola con piadina e cappelletti.

Sarà dunque un’occasione per raccontare il grande amore che univa Secondo Casadei alla città di Forlì e alla Romagna e per riscoprire la centralità di Forlì nella nascita e nella consacrazione del liscio in Italia.

Si partirà sabato 3 settembre (alle ore 18:30) con le esibizioni della Banda di Carpinello e della Banda Comunale Maestro Normando Maurizi di Civitella e Cusercoli, che sfileranno nelle vie della città (partenza da Corso della Repubblica e da Via delle Torri verso Piazza Saffi). Seguirà l’esibizione del Coro Città di Forlì con le Cante Romagnole.
Il programma proseguirà con la presentazione del volume “Secondo Casadei, Forlì e la Romagna. Una lunga storia d’amore” a cura del giornalista Mario Russomanno, affiancato da Riccarda Casadei, catalogo della mostra allestita presso il Salone Comunale del Municipio che resterà aperta al pubblico dal 3 al 18 settembre.

L’appuntamento serale vedrà protagonisti Moreno Il Biondo e l’Orchestra Grande Evento affiancati da ospiti di grande prestigio come Roberta Cappelletti, La Storia di Romagna, Mirco Gramellini e il grande duo Renzo & Luana. Ci saranno i ballerini della New Dance Club di Forlì e del gruppo folk “Alla Casadei” di Ravenna del Maestro Malpassi che si esibiranno sulle due piste da ballo appositamente allestite coinvolgendo tutto il pubblico presente.

Tra gli ospiti anche i vincitori degli ultimi due anni del contest “Il Liscio nella Rete”: Edgar, con il brano Birichina, e il trio faentino delle Emìsurèla con il brano Tramonto.

Ospite d’eccezione, la grandissima Iva Zanicchi che duetterà con Moreno Il Biondo & Orchestra grande Evento, omaggiando la Romagna e Secondo Casadei, e che concluderà la serata con un repertorio dei suoi migliori brani.

Domenica 4 settembre, la festa riprende alle 17:00 con la sfilata della Banda del Passatore che partirà da Corso della Repubblica (angolo via Flavio Biondo) verso Piazza Saffi.
A seguire, sul palco allestito in Piazza Saffi, ci saranno le esibizioni dell’Orchestra CosaFolk, con allievi e docenti di Cosascuola Music Academy di Forlì, guidata da Giordano Giannarelli e coordinata da Luca Medri, e dell’Orkestra Pazzesca, composta da talentuosi musicisti forlivesi come Moreno Lombardi, Vince Vallicelli, Mirco Picchi, Giorgio Fabbri, Federico Montefiori, Gabriele Graziani.

Si esibiranno inoltre due esponenti della grande Musica Folk delle Aie in Romagna: i Sunadur e Quinzan.

Grande protagonista della serata sarà l’Orchestra di Roberta Cappelletti, con ospiti Moreno il Biondo, La Storia di Romagna e Patrizia Ceccarelli, sempre accompagnati dalle esibizioni dei ballerini della New Dance Club di Forlì e il gruppo folk “Alla Casadei” di Ravenna del Maestro Malpassi.

Gran finale con il cantautore Morgan e la band bolognese degli Skiantos che duetteranno con l’Orchestra di Roberta Cappelletti per un omaggio alla Romagna e a Secondo Casadei. Il cantautore proporrà poi un repertorio delle migliori canzoni italiane dagli anni Sessanta ad oggi, nonché le sue migliori hit.

Grande novità di quest’anno la presenza di due piste da ballo per coinvolgere giovani e meno giovani in pista grazie all’animazione delle scuole di ballo presenti.

La due giorni approfondirà tutta la produzione musicale di Secondo Casadei, affiancandola ai brani del nipote Raoul, per rivivere una vicenda musicale di livello mondiale, che ha travalicato ogni confine nazionale e europeo grazie soprattutto a “Romagna Mia”; un fatto di cultura e di costume che ha contribuito a far crescere nei Romagnoli il senso della Romagna come elemento identitario valorizzando, già dal Dopoguerra, le musiche del territorio in risposta alle musiche provenienti da oltreoceano, con uno sguardo certamente lungimirante. In questo contesto, Forlì con la sua ricca rete di relazioni e di rapporti con Secondo Casadei e con il Mondo del Liscio è stata un crocevia fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’esperienza professionale di Secondo Casadei e di tutto il movimento del liscio.

Proprio da queste motivazioni è partita la proposta di promuovere il liscio come patrimonio immateriale dell’Unesco. A lanciare l’idea è stato Morgan, protagonista della serata di chiusura del festival.
“È una musica che ha fatto parte della vita di generazioni di persone, le ha accompagnate nei momenti più belli e ha alleviato con la sua allegria e spensieratezza i momenti più difficili e tristi: racchiude in sé sentimento e passione, fa parte della nostra cultura ed è una musica che merita come tutte le eccellenze italiane di essere protetta e divulgata perché è nota in tutto il mondo”, dichiara Riccarda Casadei, al timone di Casadei Sonora alla scoperta di nuovi talenti.

La proposta è sostenuta anche dalla Regione Emilia-Romagna e dalle realtà istituzionali della Romagna con il Comune di Forlì in prima fila insieme agli organizzatori del Mei, Casadei Sonora e le associazioni e le orchestre del folklore romagnolo come l’Ente Tutela del Folklore Romagnolo, Moreno Il Biondo, Roberta Cappelletti, La Storia di Romagna e tanti altri. Ora tutti al lavoro per concretizzare questo sogno che ha tutte le caratteristiche di trasformarsi in realtà.

LA MOSTRA
“Secondo Casadei, Forlì e la Romagna. Una lunga storia d’amore” è il titolo della mostra curata da Mario Russomanno, corredata da relativo catalogo, che sarà inaugurata venerdì 2 settembre e che aprirà al pubblico dal 3 al 18 settembre.
Ideata per l’occasione, e realizzata con il supporto dello staff dei Musei Civici, esporrà materiale storico proveniente dalla Famiglia Casadei, restituendo il percorso umano e professionale del musicista la cui attività, pur in una epoca ancora lontana dai riflettori della comunicazione, contribuì in modo determinante alla creazione della identità culturale romagnola. Entrando al Palazzo Municipale sarà possibile seguire, attraverso immagini d’epoca rare e audiovisivi, l’evoluzione della musica folk nel novecento, indirizzata dal maestro di Gatteo. Il pubblico potrà apprezzare anche il violino di Casadei, quasi mai uscito dalla sua abitazione, il suo grammofono, e molti altri oggetti. Tra essi gli abiti di scena di Arte Tamburini e Palma Calderoni, celebri cantanti della Orchestra Casadei. Spazi specificii della mostra sono dedicati al passaggio di consegne, sentimentale e professionale, tra Secondo e suo nipote Raoul Casadei e al quarantennale, intensissimo, rapporto tra Casadei e la città di Forlì, suo dichiarato luogo del cuore.
L’esposizione sarà arricchita da proiezioni non stop di video documentari e film sul mondo del liscio curati da Oderso Rubini, consulente musica della Regione Emilia-Romagna. Nel programma, “L’Uomo che sconfisse il Boogie”, film di Davide Cocchi prodotto da Arancia Film che racconta della “grande vittoria” del Maestro Secondo Casadei sul boogie americano nell’immediato dopoguerra; il docu-live di Riccardo Tesi “Ballo Liscio” realizzato per Viralissima, format dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna realizzato in collaborazione con Ater Fondazione e LepidaTV; le tre straordinarie puntate di “Vai col Liscio!” realizzate per Sky dal regista Giangiacomo De Stefano su idea di Giordano Sangiorgi, che racconta tutti i grandi artisti del liscio; il recentissimo “La Moda del Liscio”  prodotto da Scarabeo Entertainment che scandaglia i vari mondi della musica folkloristica romagnola.

Informazioni
Ingresso gratuito e aperto a tutti. La prenotazione è consigliata per riservare il posto a sedere.
Prenotazioni attive da sabato 6 agosto:
Ufficio IAT-HUB Turismo, presso la Galleria del Municipio

✔     lunedì: dalle ore 14:00 alle ore 19:00

✔     dal martedì alla domenica: dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 19:00.

Telefono 0543/712362 – emailsito web