Una comunità sotto i portici: il Comune di Bologna lancia due bandi per attività di inclusione culturale

La città che risuona riguarda la musica. Scadenza: 28 aprile 2022

31 Marzo 2022

Il Comune di Bologna ha indetto due bandi PON Metro REACT per attività di inclusione culturale attraverso la musica e la danza che coinvolgeranno tante realtà culturali del terzo settore attive nella città creativa UNESCO.
Le risorse ammontano a quasi un milione di euro e per partecipare c’è tempo fino al 28 aprile 2022.

Nell’ambito dei progetti PON Metro REACT, che promuovono azioni integrate di welfare generativo e di comunità per l’inclusione dei cittadini, in particolare i più giovani e i più fragili, i due bandi offrono occasioni di riappropriazione dello spazio, del corpo e della socialità a partire dai dodici tratti di portici bolognesi dichiarati recentemente Patrimonio Mondiale dell’Unesco, che diventeranno oggetto di interventi artistici site specific con il coinvolgimento dei territori e della comunità.

La musica della città creativa UNESCO si unisce al movimento e alla danza, per animare il Patrimonio UNESCO dei Portici: i progetti selezionati prenderanno avvio nell’estate 2022 e culmineranno nella realizzazione del Festival internazionale dei Portici nella primavera 2023, che sarà un grande momento di restituzione e di festa con la cittadinanza, artisti, operatori locali e ospiti nazionali e internazionali.

Il percorso prevede varie azioni: il coinvolgimento delle comunità come soggetti attivi della pratica artistica, con attività di formazione e workshop con particolare attenzione alle fasce deboli e all’inclusione, in una logica di welfare culturale attento alla qualità artistica; l’apertura a nuove fasce di pubblico per le arti performative attraverso un’offerta culturale di qualità che intrecci creatività e Patrimonio culturale offrendo i 12 tratti di portico e i territori e le comunità circostanti come palcoscenico e platea di una grande festa urbana; l’interazione tra comunità artistiche locali e ospiti internazionali che hanno lavorato sul tema dell’inclusione attraverso le arti.

I singoli progetti saranno coordinati tra loro per creare un unico percorso coerente di produzione artistica, formazione, fruizione nel segno della qualità e dell’inclusione.

I bandi offrono contributi a partire da 30.000 fino a 150.000 euro, incoraggiando le collaborazioni e gli intrecci tra soggetti del territorio.

Con il cantiere creativo che prende forma dai progetti ‘la città che risuona’ (il bando dedicato alla musica) e ‘la città che danza’, il Comune di Bologna investirà sulle arti performative e visive per favorire inclusività, occupazione e contrasto alla solitudine.

In questi due bandi gemelli – La città che danza e La città che risuona – è attraverso l’arte e, in particolare, la musica e la danza intese come linguaggi universali, che si intendono promuovere percorsi di integrazione tra politiche sociali e di valorizzazione del patrimonio culturale per affrontare il tema della salute e del benessere delle persone in maniera integrata e in un’ottica non solo riparativa, ma di prevenzione e promozione, anche attraverso attività laboratoriali utili alla crescita e allo sviluppo degli apprendimenti.

Per partecipare ai bandi “La città che risuona – Una comunità sotto i portici” e “La città che danza – Una comunità sotto i portici” occorre presentare domanda entro il 28 aprile 2022 alle ore 12:00, secondo le modalità previste dai singoli avvisi.

Scarica gli avvisi
» Avviso La Citta Che Risuona Una Comunita Sotto I Portici

» Avviso La Citta Che Danza Una Comunita Sotto I Portici