Dal 14 al 17 dicembre, Diagonal Loft Club di Forlì ospita la settima edizione di #COMEDIVENTI

Ascolta le traiettorie del suono d'oggi

13 Dicembre 2021

Dal 14 al 17 dicembre, torna #COMEDIVENTI settima edizione del piccolo ma curato festival che il Diagonal Loft Club ha ideato nel 2015 – in occasione del ventesimo compleanno del locale (da qui il nome “comediventi”) – e posto in coda alla propria programmazione annuale con l’idea di offrire un momento riassuntivo, di proporre al proprio pubblico quanto indagato in ambito sonoro nell’arco di un anno solare.
Da queste premesse il festival nel tempo è diventato molto di più, ed ha acquistato vita, dignità e modalità operative proprie, autonome. Ad oggi il bisogno di sintesi di un percorso e lo slancio verso nuove rotte si equivalgono, rendendo #COMEDIVENTI il momento perfetto di un equilibrio musicale su ciò che è stato e ciò che sarà.

Quattro giornate, dal 14 al 17 dicembre, per frequentare gli spazi del Diagonal Loft Club ed attraversare live, djset e talk.

Si parte con il live di HACKOUT!, un trio bass-less alla ricerca di una propria identità sonora attraverso un percorso di sperimentazione timbrica dove l’interplay riveste un ruolo fondamentale.
Il repertorio si compone esclusivamente di brani inediti scritti ad-hoc con l’obiettivo di enfatizzare la natura stessa della formazione dando rilievo alle personalità musicali dei singoli elementi
ricercando l’equilibrio tra strutture armoniche e improvvisazione radicale, timbriche acustiche ed elettriche.
A febbraio 2021 il trio ha registrato il suo primo lavoro discografico Cedrus Libani, album composto da sette tracce inedite che ha visto la luce alla fine di maggio 2021 e pubblicato dall’etichetta inglese SLAM. Il concerto è co-prodotto dal Centro Musica di Modena attraverso il progetto Sonda.
Segue il djset di Bangutot che con una speciale selezione, appositamente confezionata per la settima edizione di #comediventi, ci accompagna in un viaggio tra techno, abstract, IDM, bass e ritmi tribali.

Il protagonista del live di mercoledì 15 dicembre è Daykoda, nome d’arte del produttore Andrea Gamba. L’artista milanese si distingue per l’ approccio eccentrico e sperimentale con il quale si avvicina alla produzione elettronica, caratterizzato da contaminazioni con l’hip-hop astratto e il jazz. Nel corso degli anni, Daykoda ha affinato il gusto per il sound innovativo di labels come Brainfeeder e Stones Throw, le quali diventano un punto fondamentale stimolandolo a perfezionare il suo talento e sviluppare un
suo stile unico. Andrea diventa è abile nel creare inebrianti atmosfere beats colorate da giocosi samples hip hop e scintillanti sessioni di batteria che spaziano dalla downtempo al nu-jazz. La sua  discografia comprende 2 EP (Sleeping Awake e Hard Times and View Points) e 2 album pubblicati da OriKami Records e BMR, oltre a varie collaborazioni con promettenti artisti emergenti.
Lo segue Piero Merola che nelle sue selezioni spazia tra black music e avant-pop con uno sguardo sempre vigile sulle ultime uscite discografiche.

Il 16 dicembre tocca a Cemento Atlantico, primo progetto discografico del producer e DJ romagnolo Alessandro “ToffoloMuzik” Zoffoli, ideato tra il 2020 e il 2021, in un silenzio orfano del peregrinare e delle condivisioni sociali, a causa del lockdown dovuto alla pandemia da Covid 19. L’album d’esordio Rotte Interrotte, in uscita in vinile, CD e su tutte le piattaforme digitali dal 29 luglio 2021 per Bronson Recordings, nasce dall’esigenza di tradurre in musica le esperienze di viaggio vissute da Zoffoli negli ultimi anni: Marocco, Vietnam, Perù, Cambogia, Colombia, India, Guatemala, Myanmar. Muovendosi su tali coordinate, Cemento Atlantico ha rubato field recording, sample e frammenti alla natura, alla storia, alla strada e ai luoghi sacri. Emozioni incise nella mente con mezzi di registrazione occasionali, successivamente manipolate tramite l’elettronica e la costruzione ritmica creando un melting-pot sonoro e culturale unico e contemporaneo.

I Casino Royale sono i protagonisti dell’ultima giornata del festival, venerdì 17 dicembre.
La band operativa dal 1987 e fautrice di un percorso musicale senza compromessi e sempre in evoluzione non ha bisogno di presentazioni.
Dagli esordi reggae fino al post-trip-hop dei brani recenti e segnando un prima e un dopo con l’indimenticabile “Sempre più vicini”, è una delle poche realtà italiane ad aver assimilato in pieno il sound e l’attitudine d’oltremanica. Nel 2020 è uscito l’album Quarantine Scenario dove Alioscia insieme ad altri musicisti e performer racconta, attraverso una narrazione sonora, il periodo della
quarantena per la pandemia del COVID-19. Polaris è il titolo dell’ultimo lavoro in studio, uscito nel 2021.
La band si racconta in un talk condotto da Corrado Ravaioli.

Diagonal Loft Club
Viale Salinatore, 101 – Forlì
dgnl1995@gmail.comFacebookInstagram