ETILENE PER TUTTI (RO)VERSI RITROVATI. Zois con Ernesto Assante

Il 25 giugno alla Darsena del Sale di Cervia nell'ambito di Ravenna Festival

23 Giugno 2023

Nessuno sa se Lucio Dalla li abbia mai ricevuti, se abbia mai pensato di musicarli, o se invece siano stati scritti dopo la fine della loro collaborazione. Certo giacevano in un cassetto almeno dagli anni ‘70: sono i sette inediti di Roberto Roversi che la band bolognese Zois restituisce al mondo in forma di canzoni. Brani che vibrano di un rock futurista, potente e onirico, fatto di chitarre e computer, di sintetizzatori analogici e campionamenti, capaci di legare insieme passato e futuro, insinuandosi in quella sorta di varco spazio-temporale aperto dal poeta tanti anni fa. Brani che fanno propria la forza profetica e visionaria del poeta e anche l’ardita propensione alla sperimentazione musicale di Dalla. Per sfumature e varietà, quasi piccole colonne sonore di cortometraggi, tessere di un racconto che disegna i contorni del futuro.

L’album è uscito, via Fonoprint Records, in digitale il 27 gennaio e il giorno dopo, nell’anniversario del centenario della nascita di Roversi, in vinile.

Con Etilene per tutti [Ro]Versi Ritrovati, gli Zois dimostrano di volere comunque seguire la lezione di Dalla, ovvero mettere la musica al servizio della poesia senza rinunciare ad una sperimentazione estrema, senza freni.
I testi di Roversi sono modernissimi e pretendono un sound contemporaneo, industriale, cinematografico.
Insieme a Giacomo Fiorenza, gli Zois trattano i brani come se stessero componendo le colonne sonore di sette cortometraggi, attingendo dai più svariati mondi sonori senza porsi limiti di genere, per disegnare lo sfondo più congeniale ad ognuna delle storie raccontate nelle poesie. La musica racconta al pari delle parole: il rumore di una fabbrica diventa una batteria distorta, un sintetizzatore mima il suono di un tir che si allontana. L’atmosfera appartiene allo spazio profondo, tra lampi di tempeste solari e bagliori di esplosioni lontane.
Giacomo Fiorenza per completare il suono elettronico degli Zois sceglie un carattere fortemente analogico e per ottenerlo mette a disposizione la sua collezione personale di strumenti vintage.

Gli Zois presenteranno questo gioello discografico, insieme ad Ernesto Assante, domenica 25 giugno, alle 19:00, alla Darsena del Sale di Cervia.
L’appuntamento, a ingresso libero, sarà legato a una raccolta fondi destinata alla ricostruzione delle Saline di Cervia (saranno a disposizione vinili dell’album degli Zois e libri).
[Inizialmente l’appuntamento era previsto domenica 18 giugno all’Arena dello Stadio dei Pini. Coloro che avevano già acquistato il biglietto per l’appuntamento di domenica 18 saranno contattati dalla Biglietteria del Festival per eventuale rimborso].

Gli Zois, inoltre, saranno a Bologna, nei giardini di Via Filippo Re, giovedì 29 giugno, nell’ambito di BOtanique a cura di Estragon.
Qui, le creazioni digitali del visual artist Marco Grassivaro creeranno un’esperienza immersiva e tridimensionale, per uno spettacolo di grande coinvolgimento e impatto.

→ Consulta la scheda produzione Etilene per tutti [Ro]Versi Ritrovati

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