A JAZZAHEAD! PER PRESENTARE LA SCENA JAZZ DELL'EMILIA-ROMAGNA

Dall'11 al 14 aprile a Brema in occasione del più grande evento mondiale per l'industria internazionale del jazz

05 Aprile 2024

Emilia-Romagna Music Commission e ATER Fondazione, nell’ambito dell’attività di music export, si preparano a partire per Brema dove, dall’11 al 14 aprile, è in programma jazzahead!, evento imperdibile per l’industria internazionale del jazz e il luogo d’eccezione per il jazz contemporaneo di alta qualità proveniente dalla Germania, dall’Europa e da oltreoceano.
Essendo il più grande evento mondiale in cui si incontrano tutti i protagonisti della scena – musicisti, etichette, agenzie, festival, booker e media – è considerato dai visitatori professionisti di tutto il mondo come la “Family Reunion del Jazz”.

A Brema saremo partner del Padiglione ITALY@JAZZAHEAD! (stand 6C01) e condivideremo l’area assieme a Puglia Sounds, progetto della Regione Puglia a sostegno degli operatori e degli artisti pugliesi del settore musicale, i-jazz, associazione che lavora per la promozione del jazz in Italia e del jazz italiano all’estero, e MIDJAssociazione Musicisti Italiani di Jazz nata nel 2014 per costituire il punto di riferimento dei musicisti di Jazz in Italia.

Questa partecipazione alla fiera jazzahead! rappresenta per l’ufficio music export emiliano-romagnolo una prima occasione per focalizzarsi sulla musica jazz e sulla sua filiera, punto di partenza di un percorso di promozione all’estero del genere che riteniamo possa essere duraturo e fruttuoso.
Siamo partiti con l’effettuare una prima mappatura del nostro territorio che da sempre ha saputo coniugare la sua tradizione culturale con la creatività del genere musicale più libero e innovativo.
Possiamo affermare che l’Emilia-Romagna è stata la culla del jazz in Italia.
Bologna, oggi riconosciuta Città UNESCO della Musica, già dal secondo dopoguerra divenne una tappa obbligata per tutte le band e i solisti americani più celebri come Duke Ellington, Benny Goodman, Ella Fitzgerald, Miles Davis.
Nacquero poi le prime band cittadine, aprirono i primi jazz club e arrivò il Bologna Jazz Festival, prima rassegna italiana di jazz di livello internazionale, una tradizione che dagli anni Cinquanta è arrivata ai giorni nostri.
Col tempo, il calendario dei festival si è fatto sempre più nutrito trasformando le città e i paesaggi in palcoscenici vibranti, dove musicisti locali e internazionali si esibiscono e interagiscono.
Dal 2000 c’è Crossroads, la più grande rassegna di jazz in Emilia-Romagna, un festival itinerante che si svolge su tutto il territorio della regione, una delle maggiori iniziative europee in quest’ambito la cui programmazione oggi tocca 24 centri del territorio.
Da locali accoglienti a spazi più avanguardisti, i Jazz Club sono luoghi dove la magia del jazz si fonde con l’energia del pubblico, creando
esperienze indimenticabili spesso in un’atmosfera intima e calorosa.
Dal Piacenza Jazz Club al Rimini Jazz Club, passando dai jazz club di Ferrara, Bologna, Modena e Ravenna e nelle più piccole realtà di provincia come San Lazzaro di Savena, Ravaldino in Monte, Anzola dell’Emilia.
Dagli ensemble tradizionali, come la ERJ Orchestra e la Doctor Dixie Jazz Band, alle sperimentazioni più audaci di Tower Jazz Composers Orchestra, tellKujira e Istantanea, fino alle giovanissime leve come Francesco Cavestri, HackOut! Trio, Nadt Orchestra e Kolosso, solo per fare alcuni esempi.

Da questo primo censimento, è nata JAZZ ROADMAP, guida che presenta i festival che celebrano questa forma d’arte, i club che fanno pulsare la vita notturna, gli artisti, le band e le orchestre che portano avanti tradizione e innovazione e le etichette discografiche che distribuiscono e promuovono il patrimonio jazz nostrano.

JAZZ ROADMAP 2024 sarà distribuita in occasione di jazzahead! e la potete scaricare qui.

Testi e foto sono a cura dei referenti dei festival, jazz club, artisti, gruppi musicali, orchestre ed etichette discografiche presenti nella guida e che, insieme al Centro Stampa Regionale che si è occupato dell’impaginazione grafica e della stampa, vogliamo ringraziare per la preziosa collaborazione.