LIAF 2022 - "BEST MUSIC VIDEO AWARD": And the winner is… Twist Into Any Shape!

Porta la firma di Donato Sansone il videoclip del brano dei C'mon Tigre

16 Dicembre 2022

Il videoclip del brano Twist Into Any Shape, come la traccia sonora d’altronde, è un cocktail esoterico di immagini create dall’animatore e compositore sperimentale Donato Sansone, sul concept ideato dal regista e videoartista Marco Molinelli.
È una miscela di stili di danza frenetici da tutto il mondo. Sansone è un maestro manipolatore della creazione di contenuti virali e ha cercato su Internet materiale per creare le immagini che compongono il cortometraggio. Con un’attitudine punk, usa tecniche di collage video, animazione e schermo diviso per creare un circo di immagini danzanti da cui è difficile distogliere lo sguardo.
Durante il video, una mano maliziosa tira e spinge i pixel sullo schermo con effetti esilaranti, creando un flusso di trasformazioni surreali che evocano la cultura sciocca dei meme.

Il video è stato presentato in concorso al LIAF – London International Animation Festival 2022 nella sezione Best Music Video Award in gara insieme a video di animazione di importanti artisti e band dall’indiscusso successo internazionale come Gorillaz, The Weeknd, The Smile, Fleet Foxes, Mogwai, Animal Collective e si è aggiudicato il podio!

“Twist Into Any Shape mira a fondere l’esperienza estetica della pubblicità e della video arte (Bruce Nauman) con l’idea della danza”, afferma Sansone. “Deve essere un atto gioioso che consente al corpo di mutare nella forma e nel contenuto”.

“L’idea era quella di manipolare i corpi danzanti in modo grottesco e giocoso”, racconta Sansone, “attraverso i mezzi di contaminazione e fusione visiva in un’attitudine che non è solo grunge o punk, ma anche surreale e cartoonesco, con un risultato finale è divertente e bizzarro.

 

Il singolo Twist Into Any Shape è prodotto da Intersuoni, in collaborazione con Puzzle Puzzle, e distribuito da Believe ed è contenuto all’interno dell’ultimo album di C’mon Tigre, Scenario, disponibile sulle piattaforme streaming, in digital download e in formato vinile in 2 versioni.

C’mon Tigre
Tra sacro e profano, tra classico e contemporaneo, tra passato e futuro: è in queste dicotomie che si fonda il progetto artistico dei C’Mon Tigre, creato da un’idea di un duo incognito che coinvolge diversi artisti nazionali e internazionali.
Nel 2014 esce il primo e omonimo album “C’Mon Tigre”, elogiato dalla critica italiana, francese e tedesca, e lo stesso anno il duo produce anche i 2 film d’animazione “Federation Tunisienne De Football” di Gianluigi Toccafondo e “A World Of Wonder” di Danijel Žeželj.
Nel 2017 esce l’EP “Elephant RMX”, disco di remix di DJ Khalab e Populous, pubblicato solo in vinile in tiratura limitata. La copertina del progetto, concepita da Gianluigi Toccafondo, è stata inserita tra le 50 cover candidate al premio “Best Art Vinyl” insieme ad altri artisti internazionali come Gorillaz, Queens of the Stone Age e molti altri.
Nel 2019 esce il secondo album di inediti “Racines”, accompagnato da un libro d’autore (presente esclusivamente nel formato vinile) contenente opere d’arte di fotografi di fama internazionale, writer, street artist, illustratori e artisti. Dall’album sono stati estratti i singoli “Underground Lovers”, “Mono No Aware” e “Behold The Man” e i loro video musicali sono stati premiati in numerosi festival di cinema internazionali.
Ogni uscita dei C’Mon Tigre, oltre ad essere fortemente legata alle arti visive, è accompagnata da tour e date live che li ha visti esibirsi nei principali club e festival italiani ed europei come Roskilde Festival, Fiesta des Suds, Eurosonic Noorderslag, Les Rendez-vous de l’Erdre, Spring Attitude, JazzMi, Locus Festival, Villa Ada Incontra Il Mondo tra gli altri.
Nel 2020 è stato presentato in anteprima lo spettacolo “C’mon Tigre + Toccafondo” in cui la loro musica si fonde con le arti visive, sonorizzando dal vivo i film d’animazione di Gianluigi Toccafondo attingendo dalla loro discografia, per l’occasione riadattata.
L’album “Scenario”, pubblicato a marzo 2022, è stato realizzato anche grazie al contributo della legge musica L.R. 2/2018 della Regione Emilia-Romagna.

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