- Data di pubblicazione
- 15/11/2024
- Ultima modifica
- 15/11/2024
LOCAL SCENES, GLOBAL VALUE: IL RUOLO CENTRALE DEL SUPPORTO INFRASTRUTTURALE REGIONALE
Ne parliamo a Linecheck con gli uffici music export della Vallonia, di Amburgo e della Puglia e con Shain Shapiro, uno dei più importanti pensatori di politica musicale
Il 21 novembre – dalle ore 16:30 alle 18:00 – nell’ambito della decima edizione di Linecheck Music Meeting & Festival, dal titolo So Far So Good, Emilia-Romagna Music Commission presenterà un panel sul ruolo strategico che gli uffici export locali svolgono per la promozione e l’internazionalizzazione della scena musicale del proprio territorio.
Come contribuisce la diversità regionale ad arricchire il panorama musicale globale? La diversità nazionale, europea e globale trae vantaggio da storie, esperienze, stili artistici ed espressioni eterogenee. Con il Global Release Day e il consumo mediatico su scala mondiale, i mercati nazionali e internazionali, insieme ai loro artisti, sono diventati punti di riferimento, indipendentemente da dove si trovino gli artisti o i professionisti del settore, inclusi quelli lontani dai grandi poli culturali urbani.
I cluster culturali regionali, che comprendono tutti gli attori dell’ecosistema musicale – artisti/e, manager, etichette discografiche, festival e aziende tecnologiche – traggono beneficio da un supporto pubblico personalizzato e accessibile localmente, capace di comprendere le specificità del proprio territorio e di essere presente al momento giusto. Non come un’entità burocratica impersonale, ma come una parte integrata del sistema.
Svilupparsi a livello nazionale e internazionale è essenziale per una strategia sostenibile, sia che si tratti di una canzone, di un’app tecnologica o di attirare pubblico nei club e nei festival.
Per facilitare e accelerare produttività, diversità e successo su scala globale, dove dovrebbe iniziare il supporto? Quali modelli si sono dimostrati efficaci? Il branding regionale è un valore aggiunto o un ostacolo? È più importante dare priorità e risalto all’identità culturale regionale o puntare sulle infrastrutture? Come può la collaborazione transfrontaliera generare sinergie strategiche?
Condividere le migliori pratiche ed esperienze è un passaggio fondamentale per servire meglio le comunità locali e promuovere l’unicità sia a livello locale che globale.
Parleremo di tutto questo con: Gianluca Giusti di Ater Fondazione referente e consulente di Emilia-Romagna Music Commission nell’ambito delle attività di music export della Regione Emilia-Romagna; Shain Shapiro, direttore esecutivo e fondatore di Center for Music Ecosystems e Sound Diplomacy (UK); Alex Tabankia, project manager di Wallonie-Bruxelles Musiques/Belgium Booms (Belgio); Hannah Geistbeck, project manager di Hamburg Music Business e.V. (Germania); Maddalena Ciocca per lo sviluppo internazionale di Puglia Sounds/Puglia Culture (Ita).
A moderare il panel, Gaianè Kevorkian, project manager di KeepOn Live, prima associazione di categoria dei Live Club e Festival italiani.