Quisquilie per gli amici: gli Skiantos, Pier Vittorio Tondelli e la scena musicale contemporanea

Martedì 26 luglio, alla Corte Degli Agostiniani di Rimini, gli Skiantos eseguono i brani ispirati a cinque testi inediti scritti da Pier Vittorio Tondelli per Freak Antoni

22 Luglio 2022

È la musica la protagonista del nuovo appuntamento che l’estate riminese dedica al racconto degli anni Ottanta e ad uno dei suoi più attenti narratori, Pier Vittorio Tondelli.
Martedì 26 luglio, l’immaginario dell’autore di Correggio sarà il filo conduttore di Quisquilie per gli amici, la serata evento organizzata dall’Associazione Culturale Interno4 insieme al Comune di Rimini che vedrà salire sul palco della Corte degli Agostiniani gli Skiantos, protagonisti di un concerto ricco di sorprese e di ospiti.

Attivi dal 1977, guidati dal genio indiscusso di Freak Antoni, gli Skiantos sono considerati gli inventori del rock demenziale, genere che negli anni ha vantato diversi adepti e che si è ritagliato un suo specifico e riconosciuto spazio nel panorama musicale nazionale.
A Rimini suoneranno con la formazione che da circa dieci anni, dopo la scomparsa di Freak Antoni, accompagna Fabio “Dandy Bestia” Testoni dal vivo.
Il chitarrista-fondatore della band ha raccolto da Freak Antoni i cinque testi inediti scritti da Pier Vittorio Tondelli per gli Skiantos e per la prima volta in assoluto saranno interpretati e suonati dal vivo, composti appositamente per la serata riminese.

A proposito dei testi scritti da Pier Vittorio Tondelli, Freak Antoni aveva detto:
“Ci stimavamo ed eravamo amici, o meglio: buoni conoscenti. Pier Vittorio e io ci siamo conosciuti al DAMS, alle lezioni di Gianni Celati in via Guerrazzi, nel centro storico di Bologna, verso la fine degli anni Settanta… o erano già gli Ottanta? E ci siamo visti qualche volta in “piazza” (piazza Maggiore, piazza Verdi) per chiacchierare soprattutto di musica e di scrittura, letteratura, anche d’altro, s’intende, quisquilie di cultura generale. Era molto simpatico, aperto, piuttosto disponibile. Sapeva ascoltare. Era piacevole e garbato. Da frequentare. Ammirava cantanti e gruppi pop, ne era affascinato. Perciò gli proposi di scrivere un testo di canzone, a sua completa discrezione e umoralità, secondo i (suoi) gusti personali, senza alcun obbligo o restrizione di forma e di contenuto. Che desse libero sfogo all’immaginazione e alla creatività!! Mi rispose subito (spaventato) che non sapeva assolutamente come fare per comporre il testo di una canzone, che non l’aveva mai fatto, che nessuno glielo aveva mai chiesto, ecc. Ho insistito molto e a lungo: credevo si schermisse per modestia o per imbarazzo esagerato, eccessivo. Alla fine mi accontentò e fu decisamente insoddisfatto del risultato, ma tutto sommato divertito dall’esperimento. Mi regalò le canzoni dicendomi di farne l’uso che ritenevo più idoneo e sottolineando che di sciocchezze si trattava, elaborate quasi per scommessa e comunque per puro diletto, sollazzo e trastullo degli amici”.

Un appuntamento unico e irripetibile quello del 26 luglio a Rimini dove, oltre ai classici come “Mi piaccion le sbarbine”, “Eptadone” e “Sono un ribelle mamma” saranno suonati i brani scritti da Pier Vittorio Tondelli tra cui “Sciare” l’unico finora inciso su disco, da Freak Antoni.

Dopo l’esibizione degli Skiantos, un cast d’eccezione renderà omaggio alla band bolognese e allo scrittore di Correggio. Alcuni dei principali esponenti della scena musicale italiana e regionale, che più si sono avvicinati a Pier Vittorio Tondelli e agli Skiantos per la loro ricerca stilistica e autoriale, si alterneranno sul palco degli Agostiniani per un vero e proprio festival/happening.

Ad aprire la seconda parte della serata, Vasco Brondi, cantautore emiliano che con la sua scrittura e approccio alla melodia, ha anticipato e rappresentato il passaggio di consegne tra la vecchia scuola cantautoriale italiana e la attuale, rappresentata tra gli altri, da artisti come Brunori Sas, Dente, La rappresentante di lista o Giorgio Poi. Intenso il rapporto tra la scrittura di Tondelli e Vasco Brondi dunque, non poteva mancare il suo intervento in questa inedita serata.

A seguire, salirà sul palco Max Collini che con Gli Offlaga disco Pax di Reggio Emilia ha fatto dell’uso della voce e delle parole la sua cifra stilistica. Il rapporto tra Max Collini e Pier Vittorio Tondelli è così naturale da lasciar presagire una performance intensa per la serata riminese.

Avviata la sua carriera solista da alcuni anni, il riccionese Lorenzo Kruger, già leader dei No Braino, sarà sul palco degli Agostiniani per omaggiare Tondelli e gli Skiantos con alcune delle sue ultime canzoni le quali hanno gli Skiantos come riferimento ideale per l’approccio all’uso delle parole e per la tensione emotiva che il cantautore riccionese è capace di creare tra sé e il pubblico.

Tensione emotiva, approccio all’utilizzo delle parole, creatività e libertà al servizio della musica ben sono rappresentati da Antonio Ramberti e Daniele Maggioli, il Duo Bucolico, riminese, che chiuderà la serata del 26 luglio con un mini live di tre brani.

A presentare la serata, il giornalista bolognese Pierfrancesco Pacoda.

Informazioni
Ingresso 12 euro, posto non assegnato, prevendita aperta fino al 26 luglio presso Edicola Sant’Agostino Via Cairoli 39/b, Rimini o via email scrivendo a: interno4asscult@gmail.com.