ARCI EMILIA-ROMAGNA APS

Progetto di rete di Arci Emilia Romagna APS (soggetto capofila), Associazione Arci Bologna APS, Arci Romagna Cesena Rimini APS, Arci Ferrara APS, Arci Modena Comitato Provinciale APS, Arci Parma APS, Arci Piacenza APS, Arci Ravenna APS e Caos Organizzazione Spettacoli srl.

SunER Produzioni nasce con l’intento di promuovere la musica indipendente e di autori di valore del territorio emiliano-romagnolo, un bacino fertile di talento musicale che si distingue per essere uno dei più ricchi e vitali d’Italia e d’Europa.
Il progetto si propone di svolgere un’intensa attività nel triennio 2024-2026 non solo per valorizzare il singolo progetto musicale ma per contribuire alla crescita e al consolidamento del comparto musicale emiliano-romagnolo nel suo complesso.
SunER Produzioni non si limita alla distribuzione e circuitazione di produzioni musicali, ma punta a creare un ecosistema virtuoso che coinvolga attivamente tutti gli attori del settore: dagli autori di valore alle etichette discografiche, dai circoli Arci alle community di appassionati, dai media locali e nazionali alle testate dedicate e ai siti specializzati.

• 2024 – STEFANO PILIA – LACINIA OFF AXIS
  Il musicista bolognese Stefano Pilia presenta il suo nuovo album, “Lacinia Off Axis”. L’album rappresenta il seguito del suo acclamato album del 2022, “Spiralis aurea”, e segna un’ulteriore esplorazione delle sonorità complesse e raffinate di Pilia.
• 2025 – BONO BURATTINI – TITOLO DA DEFINIRE
  Sono pronte a tornare a conquistare il pubblico con la loro musica intensa e coinvolgente, Francesca Bono e Vittoria Burattini, il duo bolognese che ha stregato la critica e gli appassionati con il loro album di debutto “Suono in un tempo trasfigurato”.
• 2026 – L’ORCHESTRINA DI MOLTO AGEVOLE – TITOLO DA DEFINIRE
  Enrico Gabrielli e un gruppo di musicisti di provenienza diversa riuniscono le proprie abilità per creare un’orchestra in miniatura ma di grande prestigio. Tale orchestra suona musica ispirata al liscio romagnolo ed è composta da violino, oboe, clarinetto e sax, fisarmonica, contrabbasso, chitarra e batteria. Lasciando da parte belletti, ammiccamenti e paillettes punta tutto sulla poesia del territorio dove è nata questa musica popolare.