Associazione Emiliano Romagnola Cori (AERCO) APS

L’annualità 2024 del progetto AERCO, La Rete Corale dell’Emilia-Romagna comprende 15 corsi di formazione corale destinati ai cori associati (225), distribuiti su tutto il territorio regionale. La maggior parte è di livello base per essere accessibile alla maggioranza dei cantori, ma non mancano corsi rivolti a coristi più esperti, che potranno cimentarsi nel canto gregoriano o nella polifonia rinascimentale. Particolare attenzione è rivolta alla coralità giovanile, che rappresenta il futuro dell’attività corale.

Prosegue il progetto per il Coro Giovanile Regionale, per il Coro Regionale e per la Schola Gregoriana Ecce. Per il primo, sono stati programmati diversi concerti sia a livello regionale che nazionale. Il Coro Regionale sarà impegnato in diverse produzioni per coro e orchestra (Requiem di John Rutter, opere di Mozart, Zelenka e Pärt), mentre la Schola Gregoriana Ecce parteciperà a concerti, vespri e campus estivi (a Cesena, FC) e autunnali (a San Leo, RN). Durante quest’ultimo campus verrà presentato anche il nuovo CD contenente brani del repertorio gregoriano alternati a pezzi organistici.

Le rassegne, i festival e i concerti proseguiranno durante l’anno in tutta la Regione. Ogni festival ha un tema e una peculiarità specifica, con l’obiettivo di unire la musica corale ad altre forme d’arte come l’architettura, “Voci nei Chiostri”, la musica organistica, “Soli Deo Gloria”, e la promozione della pace, “World Choral Day”. Altre rassegne esaltano le giovani voci, “Corinfesta”, o le eccellenze “CantaBO”. Nel 2024 sarà organizzato, per la prima volta, “Borghi Incantati”, un festival per promuovere la musica corale in contesti non convenzionali.

Nel 2024 torna il “Choral Festival Spiritus” con l’obiettivo di far dialogare culture e religioni partendo dalla musica come linguaggio universale.

La Rivista FARCORO, pubblicata sia in formato cartaceo che digitale, è ormai tra le pubblicazioni italiane di settore più rilevanti e interessanti, guidata da un gruppo di redazioni e da un pool di collaboratori dislocati su tutto il territorio nazionale. Infine, durante il 2024 si continuerà a comunicare le attività intraprese tramite una serie di podcast.