- Data di pubblicazione
- 18/11/2024
- Ultima modifica
- 18/11/2024
"Flowers Are Blooming In Antarctica", uscirà il 31 gennaio il nuovo album di Laura Agnusdei
Per Maple Death Records, il primo estratto "Ittiolalia" è già fuori
Laura Agnusdei presenta il nuovo album “Flowers Are Blooming In Antarctica” in uscita il 31 gennaio 2025 per Maple Death Records.
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La compositrice e sassofonista italiana Laura Agnusdei ritorna con “Flowers Are Blooming In Antarctica” un album, in uscita il 31 gennaio 2025 per Maple Death Records, che segna una svolta nella sua carriera e che vede l’artista immergersi in acque inesplorate; una profonda meditazione senza tempo sul nostro rapporto con il pianeta Terra, gli eco-conflitti che ne derivano e la fascinazione per le forme di vita non umane, amplificata da una vivida colonna sonora di exotica corallina, jazz spirituale, fourth-world minimalism, tropicalismo elettronico, futurismo tribale ed eleganza contemporanea.
Ogni passo del percorso di Laura Agnusdei, dalla sperimentazione elettroacustica alla sua costante ricerca basata sulla dimensione acustica degli strumenti a fiato e la loro interazione con i suoni elettronici polimorfi, sembra aver virato verso un nuovo senso di consapevolezza, come se la mente e la pratica intellettuale avessero finalmente raggiunto il corpo, il cuore e l’anima, dando vita al suo lavoro più organico e trascendentale finora. “Flowers Are Blooming In Antarctica” è liberamente ispirato ad una triade di idee pionieristiche che esplorano la realtà non convenzionale: “Ways Of Being” di James Bridle con la sua storia radicale che mescola ecologia, tecnica e intelligenza; il fantastico “Codex Seraphinianus” della fine degli anni 70 di Luigi Serafini, una collezione senza pari di flora, fauna, anatomie trasformate in nuovi esseri fragili; la narrativa climatica di J.G. Ballard che prefigura riflessioni fantascientifiche.
Queste influenze spostano la traiettoria musicale di Agnusdei iniettando dosi di malinconia terrestre, “Ittiolalia” con il suo sax wah-wah filtrato, il groove ipnotico e la sua acidità sub-sahariana; la giocosità gommosa di “Oasi Bar”; l’ecosistema delicato di “P.P.R.N.” che ricorda l’innovativa sintesi di funk, space e sintetizzatori di Herbie Hancock; le caleidoscopiche luci del nord di “Emperor Penguin Lullaby”, dove echi del sud-est asiatico raggiungono le coste glaciali; l’hyper-ambience alla Jon Hassell di “Cuttlefish REM Phase”; la marcia post-apocalittica di “The Drowned World”, uno standard jazz per una civiltà artificiale sull’orlo dell’autodistruzione.
Niente sembra fuori posto e non è una coincidenza che uno dei messaggi più potenti del disco sia trasmesso nel pezzo forte “Are We Dinos” attraverso un’intervista condotta con due bimb*. Ottimismo radicale o liberazione sonora?
Il sax tenore di Laura Agnusdei scava nel profondo in “Flowers Are Blooming In Antarctica”: una bacchetta laser innalzata fino alle nuvole, una direttrice che orchestra paesaggi sonori devozionali per un delfino a tre occhi, guidandoci attraverso pascoli prismatici e oceani inquieti. Il suo regno tropicalizzato è delineato con la stessa chiarezza di Miles, una nudità irta sul punto di esplodere in qualsiasi momento, creando un album dove l’ascensione diventa il codice unificante.
“Flowers Are Blooming In Antarctica” fa parte della prima uscita del progetto Opale, nato dalla ormai consolidata collaborazione artistica tra Maple Death e Canicola, realtà sorelle che da anni portano avanti una ricerca sperimentale su musica e narrazione per immagini, dando vita a dialoghi inediti tra i due linguaggi, con un approccio visionario e militante.
Ogni uscita di Opale vedrà la produzione parallela di un vinile e di un albo disegnato, legati tra loro da un filo rosso che attraversa atmosfere, temperature emotive, scorci di contenuto, e raccolti in una preziosa box ricca di altri materiali.
Insieme all’album di Laura Agnusdei, questo primo Opale si compone di un albo illustrato da Daniele Castellano, illustratore per il cinema, la discografia, l’editoria italiana e internazionale (Atlantic, New Yorker, New York Times), membro del collettivo Ufficio Misteri, che ha lavorato sulle sonorità di Agnusdei rielaborandole e dando loro una forma disegnata.
Design e packaging di Opale curato dallo studio grafico eee studio.
“Flowers Are Blooming In Antarctica” è realizzato grazie a Opale, progetto di Maple Death e Canicola sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della L.R. 2/2018 “Legge regionale per lo sviluppo del settore musicale”.