- Data di pubblicazione
- 19/11/2024
- Ultima modifica
- 19/11/2024
CALVACADE, CON QUESTO PRIMO SINGOLO I KOROBU ANNUNCIANO K FOR KEY
L'album uscirà il 1° febbraio 2025 per Locomotiv Records nell'ambito della Creatività del progetto Blender
I Korobu annunciano il loro prossimo album in uscita K For Key – fuori il 1 febbraio 2025 via Locomotiv Records – con il primo singolo Cavalcade, un’epica marcia confusa che oltrepassa il confine tra kraut amplificato, post-punk alla Liars dei primi tempi e trascinante art-rock industrial.
La giocosità dei Korobu è pienamente rappresentata da una melodia cadenzata come una ninna nanna, soffocata, schiacciata da un muro monolitico di suono, che dà vita a un contrasto unico con le influenze sci-fi e math-rock della band.
Mixato da Geoff Neal (Nine Inch Nails, A Perfect Circle, The Black Keys, Fuzz) e masterizzato da Eric Broyhill.
Con sede nella famigerata skank bloc Bologna, i Korobu di Gianlorenzo De Sanctis, Christian Battiferro, Alessandro Rinaldi e il nuovo membro Pablo Quirici portano avanti da anni un mix di indie-rock e psichedelia scura, elettronica retro-futurista e sperimentazione da studio.
Debuttano nell’aprile 2022 con Fading/Building, album edito da Locomotiv Records che permette loro di essere accolti nella vivace comunità underground italiana come una delle band più interessanti grazie allo strano mix di ritmi kraut-rock, fioriture esotiche e minimalismo post-punk che lo caratterizza.
Fading/Building entra a far parte dei migliori album del 2022 secondo Rockit che lo definisce un connubio luminescente di elettronica, blues, rock e ricerca nelle musiche della tradizione. Da segnalare la bellissima collaborazione con l’artista visivo Ericailcane che cura sia le grafiche dell’album che un video per la traccia Roads.
Nati dagli epiloghi di band quali Buzz Aldrin, Hvsband, My Own Parasite e Fiumi-Fewme, si preparano ora a pubblicare il secondo disco K for Key sempre per l’etichetta bolognese Locomotiv Records.
Il loro secondo album evidenzia un ulteriore salto, spostando l’attenzione dalla magia creata in studio alla musicalità emotiva, alla connessione umana con un’intrigante mutazione di pop alieno, art-rock, sperimentazione elettronica e dark-wave.
Un viaggio sonoro tra indie-rock, contaminazioni blues, incursioni elettroniche e ritmi esotici riletti in chiave retrofuturista, introdotto dall’artwork di Ericailcane, che per i Korobu ha realizzato anche il suggestivo video di Roads
(Rolling Stone)Sulle orme della sperimentazione, i Korobu riescono a scansare ogni definizione stringente grazie al loro debutto Fading Building, connubio luminescente di elettronica, blues, rock e ricerca nelle musiche della tradizione. Tra i migliori album del 2022
(Rockit)Indie rock e psichedelia scura, percussioni raccattate in giro per il mondo ed elettronica, retro-futurismo e sound laboratoriale (ma di matrice post-punk). Immaginate un piano sequenza passo uno interpolando Thom Yorke, i C’mon Tigre e gli storici This Heat di Cenotaph, e dovremmo esserci con le suggestioni
(Sentireascoltare)
I Korobu sono una band sostenuta da Emilia-Romagna Music Commission nell’ambito della Creatività del progetto Blender – Edizioni Straordinarie di Locomotiv APS.