- Data di pubblicazione
- 24/01/2025
- Ultima modifica
- 03/02/2025
LAURA AGNUSDEI CON FLOWERS ARE BLOOMING IN ANTARCTICA AL PETRELLA DI LONGIANO
L'album uscirà il 31 gennaio e suonerà il 1° febbraio nell'ambito di Biglia - palchi in pista
È un attesissimo ritorno quello di Laura Agnusdei con “Flowers Are Blooming In Antarctica” un album che segna una svolta nella sua carriera e che vede la compositrice e sassofonista bolognese immergersi in acque inesplorate; una profonda meditazione senza tempo sul nostro rapporto con il pianeta Terra, gli eco-conflitti che ne derivano e la fascinazione per le forme di vita non umane, amplificata da una vivida colonna sonora di exotica corallina, jazz spirituale, fourth-world minimalism, tropicalismo elettronico, futurismo tribale ed eleganza contemporanea.
Ogni passo del percorso di Laura Agnusdei, dalla sperimentazione elettroacustica alla sua costante ricerca basata sulla dimensione acustica degli strumenti a fiato e la loro interazione con i suoni elettronici polimorfi, sembra aver virato verso un nuovo senso di consapevolezza, come se la mente e la pratica intellettuale avessero finalmente raggiunto il corpo, il cuore e l’anima, dando vita al suo lavoro più organico e trascendentale finora.
Flowers Are Blooming In Antarctica è liberamente ispirato ad una triade di idee pionieristiche che esplorano la realtà non convenzionale: Ways Of Being di James Bridle con la sua storia radicale che mescola ecologia, tecnica e intelligenza; il fantastico Codex Seraphinianus della fine degli anni 70 di Luigi Serafini, una collezione senza pari di flora, fauna, anatomie trasformate in nuovi esseri fragili; la narrativa climatica di J.G. Ballard che prefigura riflessioni fantascientifiche.
L’album uscirà il 31 gennaio per Maple Death Records e fa parte della prima uscita del progetto Opale, nato dalla ormai consolidata collaborazione artistica tra Maple Death e Canicola, realtà sorelle che da anni portano avanti una ricerca sperimentale su musica e narrazione per immagini, dando vita a dialoghi inediti tra i due linguaggi, con un approccio visionario e militante. Ogni uscita di Opale vedrà la produzione parallela di un vinile e di un albo disegnato, legati tra loro da un filo rosso che attraversa atmosfere, temperature emotive, scorci di contenuto, e raccolti in una preziosa box ricca di altri materiali. Insieme all’album di Laura Agnusdei questo primo Opale si compone di un albo illustrato da Daniele Castellano, illustratore per il cinema, la discografia, l’editoria italiana e internazionale (Atlantic, New Yorker, New York Times), membro del collettivo Ufficio Misteri, che ha lavorato sulle sonorità di Agnusdei rielaborandole e dando loro una forma disegnata.
Design e packaging di Opale curato dallo studio grafico eee studio.
E mentre aspettiamo che passino questi pochi giorni che ci separano dall’uscita dell’album, ci ascoltiamo SOLVAY BEACH, terzo e ultimo singolo che lo anticipa, uscito oggi venerdì 24 gennaio.
Il primo concerto di presentazione dell’album sarà il 1° Febbraio al Teatro Petrella di Longiano (FC) in collaborazione con Biglia – palchi in pista.
Ad accompagnare Laura, ci saranno Edoardo Grisogani alle percussioni e Jacopo Buda alla tromba.
Insieme ai loro suoni, una mostra e un live painting di Daniele Castellano con la sua riscrittura in immagini di Flowers Are Blooming in Antarctica. In regia, Andrea Trona.