LITOW (LOVE IS THE ONLY WAY)

Light and Scars | Crinale Lab - Nuovi Spazi di Cultura | 16/06/2023

In attività dal 1989, Sergio Marazzi ha realizzato un disco american rock composto da 12 tracce, affidate a Don Antonio Gramentieri del Crinale Lab.
A distanza di 12 anni dal suo secondo disco, la nuova raccolta di canzoni esce sotto lo pseudonimo di Light and Scars, e un brano vede la partecipazione del cantautore americano Alejandro Escovedo.

Anticipato dal video del singolo Just a matter of time” e dal brano “Dreamer”,  l’album tra le altre cose tratta di amore,
anche genitoriale, di diversità, e del dolore che spesso porta con sé.

CREDITS
Tutte le canzoni sono scritte da Light and Scars
Prodotto e arrangiato da Don Antonio
Registrato al CrinaleLab da Ivano Giovedì
Missato da Ivano Giovedì e Don Antonio al Waveroof Studio
Mastering Alex McColloughTrue East Studio – Nashville

Light and Scars, voce, chitarra acustica
Don Antonio, chitarre elettriche ed acustiche, basso, lap steel, chitarra baritono, synth, tastiere
Piero Perelli, batteria, percussioni
Nicola Peruch, piano, Hammond, synth, tastiere
Denis Valentini, batteria tracce 7, percussioni, background vocals
Daniela Peroni, background vocals
Alejandro Escovedo, voce traccia 8

SERGIO MARAZZI – NOTE BIOGRAFICHE
Sergio Marazzi, oggi Light and Scars, è un songwriter ciociaro, residente in Romagna, già leader del gruppo rock The BlueBonnets, da lui fondato nel 1989. Oltre che con la sua storica band, ha diviso il palco con musicisti come Willie Nile, Elliott Murphy, Joe D’Urso, Jono Manson e Tom Ovans, e conta oltre un centinaio di concerti all’attivo, tra set acustici e full band.

www.lightandscars.com

Nel 1995 Marazzi, insieme ai The BlueBonnets, partecipa al primo tributo italiano dedicato a Bruce Springsteen, “For You: a tribute to Bruce Springsteen”, prodotto da Ermanno Labianca e pubblicato dalla Sony Music. Il disco vede la presenza di Luca Barbarossa, Rossana Casale, Io vorrei la pelle nera, Marco Conidi, Alexi Lalas e tanti altri autori. Per questo tributo i BlueBonnets propongono una versione full band di The Angel, brano acustico contenuto in “Greetings from Asbury Park, NJ”, primo album di Springsteen.
Un anno più tardi Marazzi inizia a collaborare con il musicista statunitense Alexi Lalas, realizzando il suo album “Far from close” per l’etichetta discografica WEA di Milano. Con i BlueBonnets Marazzi seguirà Alexi Lalas nel tour promozionale del disco, suonando nelle reti televisive RAI, Mediaset, Videomusic e Tele+, e in numerosi concerti dal vivo.
Nel 1999 Marazzi partecipa da protagonista all’album “No man’s land” dei BlueBonnets, prodotto dall’etichetta Many Records e distribuito dalla Venus. Il disco – definito «un nuovo punto di partenza per il rock in Italia» – riceve recensioni molto positive e viene seguito da un tour italiano.
Nel 2011 esce il primo album solista di Marazzi, “This Man”, che vede la partecipazione del musicista e produttore Don Antonio Gramentieri. Nello stesso anno viene pubblicato il disco “For You 2: a tribute to Bruce Springsteen”, a cui Marazzi partecipa con la rock band Oil proponendo la sua versione di Nothing Man, tratta dal disco “The Rising”.

DICHIARAZIONI
«Sergio Marazzi è stato a suo modo un pioniere di un certo immaginario americano, trasferito nella provincia italiana. Vent’anni fa con la sua band The BlueBonnets faceva determinate cose prima degli altri, e direi anche meglio degli altri, presumibilmente anche meglio di molti americani. È uno dei pochi casi in Italia in cui davvero la canzone è pensata da principio con una certa grammatica, americana, e non si avverte lo sforzo né il tentativo di un adattamento o di una “traduzione” dei riferimenti. Marazzi è semplicemente un cantautore internazionale, nato in Italia. Inoltre è uno che fa dischi soltanto quando ha qualcosa da dire – una cosa rarissima di questi tempi. Avere collaborato a questo suo ritorno in pista è una cosa che ha fatto piacere a me, e a tutti musicisti coinvolti, e ha messo in moto delle buonissime energie. Il disco è davvero molto bello»
Don Antonio, alter ego del musicista Antonio Gramentieri, chitarrista, produttore e arrangiatore dell’album LITOW, nonché tra i fondatori e responsabili dello studio di registrazione Crinale Lab

«Inevitabilmente, gli ultimi tre anni sono precipitati pesantemente dentro questi brani. Tre anni che hanno segnato un passaggio epocale e che hanno dolorosamente aperto un solco»
Light and Scars, autore dell’album LITOW (“Love Is The Only Way”)

LITOW – INFORMAZIONI UTILI
Il disco LITOW (acronimo di “Love Is The Only Way”) di Light and Scars è disponibile sugli store fisici e digitali a partire da venerdì 16 giugno; è stato preceduto dal video del singolo Just a matter of time e dal brano Dreamer, che vede la partecipazione del cantautore americano Alejandro Escovedo.
L’album è stato masterizzato al True East Studio di Nashville (Tennessee), e registrato presso il Crinale Lab, tra Brisighella (RA) e Modigliana (FC), da Ivano Giovedì, che ha insieme a Don Antonio Gramentieri ha curato anche la fase di mixing presso il Waveroof Studio di Castel Bolognese (RA).

Video

LIGHT AND SCARS - Just a matter of time